/ Ultim'ora

Ultim'ora | 21 ottobre 2025, 18:09

L'ex marito di Britney Spears rompe il silenzio: "Situazione al limite"

L'ex marito di Britney Spears rompe il silenzio: "Situazione al limite"

(Adnkronos) - Dopo anni di silenzio, Kevin Federline torna a far parlare di sé e lo fa nel modo più clamoroso: con un libro autobiografico intitolato "You Thought You Knew". Nel volume, anticipato dalla Bbc, l'ex ballerino e marito di Britney Spears rivela retroscena inquietanti sulla vita privata della cantante, dipingendola come una madre instabile e una donna profondamente in difficoltà. Immediate e accese le reazioni di Spears, che accusa Federline di voler speculare sul proprio nome e sulla fine dell’assegno di mantenimento. 

Federline, 45 anni, racconta episodi che risalirebbero agli anni in cui la coppia era sposata (2004-2007), sostenendo che Spears avrebbe avuto comportamenti pericolosi anche durante la gravidanza e nei primi anni di vita dei figli, Preston e Jayden.  

Tra le accuse più scioccanti, quelle sul consumo di alcol e cocaina durante l’allattamento e comportamenti notturni inquietanti, come entrare nella stanza dei bambini con un coltello in mano. "È come guardare qualcuno perdere lentamente il controllo della propria vita", scrive Federline, che nel libro si dice ancora oggi preoccupato per la salute mentale dell'ex moglie. Descrive il periodo della conservatorship (l'amministrazione legale della vita di Spears, durata dal 2008 al 2021) come un "salvagente", seppur controverso. 

La risposta della popstar non si è fatta attendere. Spears ha definito il memoir "estremamente doloroso ed estenuante" e accusa Federline di sfruttare il proprio nome per ottenere visibilità e guadagni ora che i pagamenti di mantenimento sono finiti. "Tutto ciò che mi importa sono i miei figli", ha dichiarato tramite un portavoce, "e il loro benessere in mezzo a questa ondata di sensazionalismo". Nel suo libro autobiografico "The Woman in Me", pubblicato nel 2023, Spears aveva già descritto Federline come un uomo che cercava di farla passare per squilibrata agli occhi del pubblico e dei giudici. 

Mentre il movimento #FreeBritney ha contribuito in modo determinante alla fine della tutela legale, Federline si dice scettico nei confronti della campagna, affermando che Spears "non era in grado di gestire responsabilmente la propria vita". 

Nel memoir, Federline si difende anche da chi lo ha accusato di aver vissuto all’ombra del successo della cantante: "Stavo costruendo una base solida per me e per i miei figli, ma ho preferito restare in silenzio per proteggerli. Ora racconto la mia versione". 

Il tempismo della pubblicazione solleva interrogativi. Federline afferma di aver aspettato che i figli diventassero maggiorenni per evitare di "appesantire le loro spalle". Tuttavia, per molti, la scelta di rompere il silenzio proprio ora appare come una mossa calcolata.  

 

 

webinfo@adnkronos.com (Web Info)

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A OTTOBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore