Il 29 ottobre 2018, intorno a mezzogiorno, a Chignolo Po, in zona campestre, i militari della Stazione Carabinieri di Chignolo Po, durante il servizio di controllo del territorio, hanno arrestato in flagranza di reato un 31 enne di nazionalità marocchina, in Italia senza fissa dimora, pregiudicato, giacché resosi responsabile dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, resistenza a pubblico ufficiale e falsa attestazione o dichiarazione a pubblico ufficiale dell’identità personale.
I militari operanti, mentre sorvegliavano alcune zone periferiche solitamente frequentate da spacciatori e tossicodipendenti, hanno sorpreso l'uomo, mentre cedeva una dose di sostanza stupefacente a un acquirente, con quest’ultimo - tuttora in fase di identificazione - che è riuscito nell'intento di allontanarsi a bordo della propria autovettura. Anche lo spacciatore ha tentato di fuggire, iniziando a correre in mezzo ai campi circostanti.
Nonostante la fitta pioggia e il terreno accidentato, i carabinieri sono riusciti comunque a a bloccarlo dopo un breve inseguimento a piedi. A seguito della perquisizione personale, l’arrestato veniva trovato in possesso di complessivi 4 grammi di hashish, suddiviso e preconfezionato in 6 dosi, un bilancino di precisione, 2 telefoni cellulari e 25 euro in denaro contante, il tutto sottoposto a sequestro e debitamente custodito per i successivi accertamenti.
Nella mattinata di ieri è stato processato e condannato a 1 anno e 2 mesi di reclusione.