/ Cronaca

Cronaca | 14 novembre 2025, 10:47

Delitto Garlasco, rinuncia il portavoce dell’avvocato Lovati

Era Alfredo Scaccia

Delitto Garlasco, rinuncia il portavoce dell’avvocato Lovati

A poco più di 24 ora dalla sua nomina, Alfredo Scaccia rinuncia al mandato di portavoce dell’avvocato Massimo Lovati, difensore fino a qualche settimana fa di Andrea Sempio, il 37enne di Garlasco accusato dell’omicidio di Chiara Poggi.

Scaccia ha comunicato in un video la sua decisione per via di “sortite pubbliche” di alcune testate che “hanno ritenuto di mettere in risalto la mia sventura” del marzo scorso senza “dare riscontro alle sentenze della Cassazione (…) mi impongono una repentina marcia indietro”.

Intanto nel pomeriggio Lovati è atteso a Brescia per essere ascoltato nell’indagine sulla presunta corruzione in atti giudiziari a carico dell’ex procuratore di Pavia, Mario Venditti, e di Giuseppe Sempio, il padre di Andrea.

“Confermerò quanto già detto e cioè che ho preso 15mila euro dal collega Soldani”. Lo ha detto l’avvocato Massimo Lovati prima di entrare in tribunale a Brescia dove viene sentito come persona informata sui fatti dai pm sull’inchiesta collegata al caso Garlasco per la presunta corruzione dell’ex procuratore aggiunto di Pavia Mario Venditti per archiviare la posizione di Andrea Sempio. “Io non ho mai chiesto soldi, andavo a prendere i soldi che chiedeva Soldani. Dove sono finiti i soldi dei Sempio? Ma che ne so? Non lo so. Io so quello che han dato a me”. Sull’inchiesta bresciana l’avvocato Lovati ha poi aggiunto: “ho sempre detto che mi fa ridere”.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore