I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Vigevano, la notte del 9 marzo 2019, hanno arrestato un 30enne di origine tunisina, residente in città, per resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate a pubblico ufficiale e porto abusivo di attrezzi atti ad offendere la persona (un machete ed un martello).
Tradotto dagli operanti presso il Tribunale di Pavia, è stato convalidato l’arresto e disposta la custodia cautelare in carcere in attesa del dibattimento che avrà luogo il giorno 20 marzo 2019.
A seguito di richiesta di un cittadino, i Carabinieri del Radiomobile intervenivano a Vigevano, in via Trivulzio per dissipare una lite tra cittadini extracomunitari. Il 30enne al termine della lite, pensando di non essere visto, ha prelevato , da un loculo interno a un muro di costruzione, un machete ed un martello e li ha nascosti sotto il maglione. Tale attività non è sfuggiva ai militari i quali prontamente lo hanno disarmato.
Il cittadino extracomunitario ha opposto ferrea resistenza mordendo uno dei Carabinieri al polso sinistro, provocandogli lesioni guaribili in 10 giorni, ha tentato inoltre, di autolesionarsi dando testate alla vettura di servizio e proseguendo nel suo comportamento anche in caserma e nel pronto soccorso.
In ultimo luogo, anche la moglie 43enne, ha aggredito i Carabinieri, e pertanto, è stata denunciata. Per il trasferimento al Tribunale di Pavia è stato necessario impiegare cinque Carabinieri.