Per essere un comune di sole 200 anime, Ceretto Lomellina, non si lascia certamente mancare di qualcosa di unico… E' quasi del tutto sconosciuto infatti, che nelle campagne attorno al paese, vi sarebbe sepolto sotto la terra, un intero monastero. Ma dove di preciso? Bhe questo non ci è dato sapere, anche se ufficialmente si parla di terreni tra la Cascina Olai e Ceretto. Secondo alcuni storici (questi vissuti nel secolo scorso) il monastero era dedicato al Sacro Sepolcro, e nel sottosuolo, ancora oggi sarebbero presente gran parte delle mura dell'edificio, dei sepolcri e addirittura le fondamenta di una chiesa con il campanile stesso. Secondo alcune fonti, sarebbe stato edificato attorno all'anno Mille, proprio sulla via Francigena. Questa struttura, oltre ad essere monastero, sarebbe stata anche un “hospitales”, atto ad accogliere i pellegrini in viaggio verso Roma. Ma che fine fece? Perchè è scomparso? Ebbene, le caratteristiche del territorio ci vengono incontro… Scorre infatti, a poche centinaia di metri da Ceretto stesso, il torrente Agogna. Vuole una “storia” che un anno, questo torrente esondò, distruggendo tutte le cittadine presenti attorno al suo alveo; Il monastero, anch'esso a pochi metri dal corso d'acqua, venne letteralmente spazzato via dalla forza delle acque. Terminata la piena, i sopravvissuti andarono a vedere la situazione in cui si trovava la struttura, e con sorpresa, scoprirono che era del tutto sparita, non lasciando alcuna traccia. Sebbene la storia e la leggenda in alcuni casi si legano, in questo caso la leggenda viene spenta, per lasciare spazio alla storia, che ci conferma che il monastero era realmente esistito… e tutt'oggi è ancora sotto il terreno, forse, aspettando qualcuno che lo riporti alla luce