26 immobili sequestrati dalla Guardia di Finanza di Casale in mezzo Piemonte (astigiano, biellese e alessandrino) nonché blocco di quote e beni societari, conti correnti ed automezzi. E' la maxi operazione delle Fiamme Gialle nei confronti di un imprenditore locale a seguito di un intenso lavoro condotto dalle fiamme gialle casalesi che sono state coordinate e dirette dalla Procura di Vercelli. L'ingente patrimonio, secondo gli investigatori, si sarebbe accumulato a seguito di "numerosi e reiterati comportamenti illeciti". Tra cui una truffa milionaria ai danni di un'ereditiera, oltre a vari episodi di evasione fiscale.
Tra i beni sequestrati spiccano due castelli (di cui uno sede di un noto albergo e ristorante attivo nei pressi di Valenza), ville, condomini, immobili ad uso commerciale nonché beni intestati solo formalmente a 2 società (un’immobiliare e un’agenzia di investigazioni), ma personalmente e direttamente riconducibili allo stesso imprenditore, particolarmente attivo nel settore delle agenzie di investigazione.
Il vasto e prezioso patrimonio sequestrato è stato al momento quantificato prudenzialmente in circa 4 milioni di euro, tuttora oggetto di perizie finalizzate a stabilirne il reale valore commerciale, verosimilmente nettamente più elevato
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