L'obiettivo è quello di unire le forze e di raccogliere il maggior numero di firme possibili contro la paventata chiusura degli uffici dell'Asst presenti da circa quarant'anni nella palazzina di via Matteotti a Garlasco. Anche il Comune di Dorno, in questo senso è sceso in campo invitando i cittadini a firmare presso gli uffici municipali.
“Anche noi abbiamo deciso di sostenere attivamente l’iniziativa di Garlasco – dice il capogruppo di maggioranza di “In Comune per Dorno”, Alberto Crotti, che di professione fa il fisioterapista ed è quindi sensibile ai temi che attengono alla sanità – Il polo sanitario dell’Asst di Garlasco per gli abitanti di Dorno è importantissimo, quindi pure noi faremo di tutto per evitare che l’Ats di Pavia operi lo smantellamento di una struttura di enorme utilità per la nostra realtà territoriale”. La petizione è stata aperta a Dorno da qualche giorno e già decine di persone si sono recate presso gli uffici di palazzo Bonacossa a firmare.
Nel Comune di Garlasco le cifre aumentano. “In pochi giorni – spiega l'assessore al Territorio Francesco Santagostino - sono arrivate oltre 250 persone che con grande convinzione hanno aderito alla sottoscrizione che abbiamo promosso per scongiurare quello che riteniamo un processo di razionalizzazione e delocalizzazione degli uffici dell'Asst presenza invece per il nostro territorio”.