Il sesto appuntamento della rassegna letteraria “Un sabato da… scrittori” è stato apprezzato dai presenti. Il punto di forza della presentazione è stato ancora una volta l’ambiente familiare che trasforma gli incontri in vere e proprie chiacchierate tra amici. Merito dell’assessore Helena Bologna che ha inserito piccole modifiche al classico copione, entrato ormai nel cuore del pubblico, ma soprattutto un plauso va attribuito alla scrittrice Daniela Grandi che ha presentato i romanzi “E’ una specie di magia” e “Notte al Casablanca”.
La festa finale con buffet e musica ha permesso poi alle persone di fermarsi per scambiare due chiacchiere e conoscere meglio l’autrice che ovviamente si è resa disponibile al classico firmacopie ed a rispondere alle domande del pubblico. In molti sono rimasti in biblioteca fino a mezzanotte. Un dato questo che dimostra l’elevato indice di gradimento della serata.
“Era presente anche il marito di Daniela Grandi - spiega l’assessore Helena Bologna - che mi ha confidato che, seguendo la moglie a tutte le presentazioni, non gli era mai capitato di notare un’organizzazione del genere. La stessa Daniela mi ha detto che più che una presentazione le è sembrata una festa in suo onore e ciò le è piaciuto molto. Spontaneamente mi ha chiesto pure se fosse possibile ritornare a Gambolò nel marzo 2020 per presentare un nuovo libro relativo alle avventure di Nina Mastrantonio, protagonista del libro Notte al Casablanca”.
Proprio parlando del personaggio di Nina Mastrantonio è stato affrontato il tema delle giovani donne costrette a combattere per farsi rispettare in un mondo prevalentemente maschile.
Un incontro in cui c’è stato spazio anche per le riflessioni. “Daniela - conclude la Bologna - mi ha fatto notare che, a Roma, nella zona in cui risiede, le biblioteche di quartiere stanno pian piano scomparendo. Ha quindi riconosciuto il grande lavoro che si è fatto, e tuttora sta proseguendo, a Gambolò per tenere viva la cultura”.