Choc in tutto il mondo per la tragica scomparsa di una leggenda della basket: Kobe Bryant è morto questa sera, intorno alle 19 italiane (le dieci del mattino ora locale), in un drammatico incidente in elicottero. Lo schianto del velivolo è avvenuto a Calabasas, nella contea di Los Angeles, in California. Aveva 41 anni.
L'elicottero, secondo una prima ricostruzione, ha preso fuoco precipitando e schiantandosi contro il terreno provocando la morte per il campionissimo che ha fatto sognare milioni di appassionati vincendo cinque titoli NBA, due medaglie d'oro olimpico e una miriade di premi. Ancora da chiarire le cause dell'incidente nel quale sono morte altre quattro persone.
Cinque titoli NBA con la gloriosa canotta gialloviola dei Los Angeles Lakers e due ori olimpici non bastano a raccontare la grandezza del “Black Mamba”, legatissimo all’Italia (il padre, Joe, giocò tanti anni qui), profondo amante e ambasciatore del basket nel mondo, agonista assoluto, modello al pari di Michael Jordan per generazioni di cestisti, personaggio e commentatore piacevolissimo al termine della carriera (2016) grazie alla sua eccezionale capacità comunicativa.
Ecco la prima pagina dell'edizione web del Los Angeles Times: