Il personale della Polizia Locale di Vigevano ha svolto 26 servizi per il controllo del rispetto della normativa in materia di contenimento e gestione dell'emergenza epidemiologica COVID-19.
L'attività si è sviluppata su tutto il territorio sia, inizialmente, con modalità informative per la cittadinanza, sia successivamente con modalità anche repressive.
In particolare: • sono state date informazioni con altoparlanti, invitando i cittadini a rimanere presso la propria abitazione; • sono stati controllati parchi e giardini pubblici; • sono stati fatti controlli presso gli esercizi commerciali, in particolare è stato verificato che le persone davanti ai supermercati mantenessero le distanze di sicurezza; • sono stati fatti sopralluoghi nei pubblici esercizi per verificare, quando potevano operare con modalità tali da non dare luogo ad assembramenti, se gli avventori venissero regolarmente serviti ai tavoli anziché al bancone; • sono stati fatti servizi mirati per controllare l'effettiva chiusura dei pubblici esercizi e degli esercizi commerciali, quando tale attività non è stata più consentita.
Nell'ultimo fine settimana sono stati fatti posti di controllo in via Cararola, alla Stazione ferroviaria, in via De Amicis, corso Novara, corso Milano, via Brigate Partigiane, che, sommati a quelli fatti nelle settimane predenti, hanno consentito di effettuare il controllo di 249 persone e di accertare 17 violazioni.
Le violazioni riscontrate rientravano tra le seguenti fattispecie: - conducente di ciclomotore che si recava, con un passeggero, ad acquistare le sigarette; - spostamento personale all'interno del proprio comune non avvenuto per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute; - spostamento personale al di fuori del proprio comune non avvenuto per comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute (spesa presso un supermercato al di fuori del proprio comune di residenza, ove sono presenti supermercati); - controllo della barca sul fiume Ticino; - corsa lungo il fiume Ticino con il cane; - rifiuto di utilizzare anche solo la sciarpa per coprirsi le vie respiratorie.