Arrivano i primi chiarimenti ufficiali alle parole di Giuseppe Conte di ieri sera e che oggi hanno scatenato le più svariate interpretazioni sul significato del termine “congiunti”.
L’arcano è stato svelato dall’agenzia Ansa che poco fa ha rilanciato le dichiarazioni del ministro di Infrastrutture e Trasporti, Paola De Micheli, ospite a "La vita in diretta", che ha chiarito come dal 4 maggio sarà possibile far visita «a parenti e affini, coniuge, conviventi, fidanzati e affetti stabili».
Il ministro ha anche precisato che «una dicitura così ampia richiede la responsabilità individuale», anche perché le disposizioni impongono che le riunioni con i congiunti avvengano rispettando il divieto di assembramento e il distanziamento interpersonale di almeno un metro e che vengano utilizzate protezioni delle vie respiratorie.