Non vogliono primeggiare, così come non amano le celebrazioni, ma durante questi momenti di difficoltà derivanti dall’emergenza Covid-19, la giunta robbiese, in particolare il sindaco Roberto Francese e l’assessore Gregorio Rossini, si è fatta in quattro per garantire un aiuto concreto ai soggetti in difficoltà.
Diverse situazioni complicate si sono risolte con un lieto fine grazie a gesti di gran cuore. Uno di questi ha come protagonista il primo cittadino che nelle scorse settimane ha pagato di tasca propria il volo di ritorno ad una ragazza, la cui madre risiede a Robbio.
Una storia inizialmente partita come tante. Una giovane che si reca a Londra in vacanza, durante la permanenza nella capitale inglese riesce a trovare un’occupazione lavorativa prolungando così il soggiorno. Tutto sembra quindi andare per il verso migliore, ma lo scoppio della pandemia e il relativo lockdown costringono il bar presso cui lavora ad abbassare la saracinesca.
Per lei è l’inizio delle difficoltà. “Vedendo la situazione - dichiara Francese - ha prenotato un volo che è stato in seguito annullato senza alcun rimborso, ne ha poi prenotato un altro (anche questo annullato senza rimborso) ed è quindi rimasta senza soldi”.
Si è quindi attivata contattando la Farnesina, l’Ambasciata e il Consolato ma i risultati non sono stati quelli sperati. E’ a questo punto che è stato informato il sindaco Roberto Francese. Il primo cittadino ha provato anche lui a contattare Farnesina, Ambasciata e Consolato. Le lungaggini burocratiche e le difficoltà nel trovare soluzioni hanno spinto Francese ad acquistare il biglietto aereo.
Un biglietto che è stato pagato a peso d’oro (400 euro). “Non ho trovato prezzi più economici - prosegue il sindaco - ma vista la situazione ho fatto in modo che la giovane tornasse in Lomellina."
La ragazza ha apprezzato enormemente il gesto ed una volta arrivata in Lomellina ha accettato la prima proposta lavorativa arrivatale senza pensarci due volte. Ha voluto subito rimettersi in gioco e ripartire da zero.