Sono 18.765 i nuovi casi di Coronavirus oggi in Italia. Lo riporta il bollettino della protezione civile di oggi - martedì 23 marzo - a fronte di 174.521 tamponi molecolari analizzati (335.189 se si considerano anche i test rapidi). Si tratta di un dato nuovamente in aumento rispetto ai 13.846 casi registrati ieri, quando i tamponi però erano stati molto più numerosi: 106.736 (169.196 totali).
L'incremento, inoltre, resta sotto le ventimila unità per il secondo giorno consecutivo e lo fa non in un giorno del fine settimana, quando è più basso il numero di test: un dato insomma che, se confermato, rappresenta un primo segno di frenata dell'epidemia.
Questo il trend dei giorni precedenti in Italia: lunedì 13.846 casi, domenica 20.159, sabato 23.832, venerdì 25.735, giovedì 24.935, mercoledì 23.059, martedì 20.396, lunedì 15.267, domenica scorsa 21.315 casi.
Cresce invece il numero dei decessi. Le vittime nel nostro Paese oggi sono 551, mentre ieri erano state 386, l'altro ieri 300 e tre giorni fa 401. Nelle terapie intensive risultano assistiti 3.546 pazienti: ieri erano 3.510, un dato ancora in aumento. Nelle ultime ventiquattro ore invece sono stati 20.601 i guariti contro 32.720 del giorno precedente.
In Lombardia i nuovi positivi sono oggi 3.643 individuati da 29.996 tamponi molecolari (47.175 con gli antigenici). Ieri erano stati 2.105 con 18.125 tamponi molecolari, l'altro ieri 4.003 con 35.144 test. Le vittime nella nostra regione sono oggi 99: ieri erano state 77, l'altro ieri 90. Infine nelle terapie intensive lombarde i posti letto occupati sono 836, ieri erano 822.
Questa invece la situazione nelle altre regioni: Piemonte +2.080, Veneto +1.966, Campania +1.862, Puglia +1.664, Emilia 1.578, Lazio +1.491, Toscana +1.062, Sicilia +751, Friuli +548, Marche +405, Liguria +360, Calabria +317, Prov. di Trento +191, Abruzzo +188, Umbria +174, Sardegna +159, Prov. di Bolzano +148, Basilicata +116, Valle d'Aosta +30 e Molise +27.