L'Ema, l'agenzia europea del farmaco, ha dato ufficialmente il via libera alla commercializzazione in Europa a partire da Gennaio del Nuvaxoid, il vaccino anti-Covid messo a punto dall'azienda americana Novavax.
Si tratta del quinto vaccino distribuito nei Paesi Europei contro il Covid ed è un prodotto 'tradizionale' basato su una proteina - in pratica una versione prodotta in laboratorio della proteina spike del SarsCov2 - con l'aggiunta di un adiuvante, la saponina, che potenzia la risposta immunitaria. Le prescrizioni dell'azienda produttrice prevedono 2 dosi inoculate a 21 giorni di distanza l'una dall'altra. Rispetto ai vaccini anti-Covid a base di Rna messaggero come quelli di Moderna e di Pfizer, dovrebbe produrre meno effetti collaterali.
L’efficacia contro l'infezione, secondo Novavax, è del 90% per la maggior parte delle varianti finora conosciute. Per quanto riguarda invece Omicron, sono attesi nuovi dati ma non si esclude che l'agliunta di una terza dose lo renda adeguato a fronteggiarla.