A quattro giorni dal Natale sono state donate 8.783 spese alimentari per persone in difficoltà. Lo ha reso noto la Caritas Ambrosiana, spiegando che questa iniziativa (il cui traguardo fissato a quota 10mila) consente di rimanere vicini alle persone in difficoltà, anche se a distanza: infatti con un semplice click dal pc o dallo smartphone è possibile regalare a nome di un amico o di una persona cara, a secondo dell`importo scelto, una spesa per un anziano solo, per una famiglia, per una coppia con un figlio aggiungendo anche, se si vuole, un gioco presso uno dei dodici “Empori della solidarietà”. La persona in nome della quale si è fatto il regalo riceve una card con la quale il donatore gli fa sapere che la loro amicizia ha ispirato un gesto di solidarietà verso uno sconosciuto che si trova in una situazione di difficoltà.
“La solidarietà è come un muscolo: se non la si esercita, si atrofizza: allora la donazione, effettuata anche on line, permette di tenere allenata l`attenzione per chi è in difficoltà” ha affermato il direttore della Caritas Ambrosiana, Luciano Gualzetti, ricordando che, causa Covid, anche quest’anno si è dovuto rinunciare all`iniziativa “Il pane spezzato è più buono dell`aragosta”, grazie alla quale i cittadini invitavano a casa nei giorni di festa le persone assistite dai servizi della Diocesi. “In questo periodo c`è il rischio che lo slogan ‘siamo tutti sulla stessa barca’, ripetuto nei primi mesi per farci coraggio, si trasformi dopo quasi due anni di sacrifici nel motto “si salvi chi può” ha continuato Gualzetti, concludendo “sarebbe una sciagura proprio perché i bisogni continuano ad aumentare.
Dobbiamo resistere a questa tentazione. E per farlo basta anche un piccolo gesto”.
Diverse le iniziative messe in campo dall’organismo pastorale attivo a Milano in occasione del Natale. Al Refettorio Ambrosiano, la mensa solidale di piazza Greco, si festeggerà la vigilia con un menu speciale e la consegna delle borse regalo per ognuna delle 90 persone in difficoltà che, tutte le sere da lunedì a venerdì, cenano in un luogo “che non ha nulla da invidiare ai ristoranti più blasonati della città”. La sera di Natale e di Santo Stefano, invece, sarà servita la cena agli ospiti del Rifugio Caritas di via Sammartini, sotto i binari della Stazione Centrale, un piccolo ostello di 62 posti, dove si può passare la notte in camere confortevoli, ma colazione a parte, non è possibile consumare pasti.
Un`altra iniziativa speciale riguarderà gli “Empori della solidarietà”, i supermercati dove si fa la spesa gratuitamente utilizzando una tessera a punti concessa in base alla situazione di bisogno della famiglia. Mercoledì 22 dicembre nell`Emporio di Niguarda e giovedì 23 dicembre in quello di Lambrate, volontari travestiti da Babbo Natale distribuiranno i doni ai bambini delle famiglie. I regali sono stati confezionati dai dipendenti di una nota azienda immobiliare che hanno dedicato parte della loro giornata lavorativa a preparare e decorare i pacchetti.