Anche i Carabinieri del Gruppo Intervento Speciale sono arrivati intorno alle 18.30 a Mazzo di Rho.
I militari del reparto d’elité dell’Arma – da quanto appreso – stanno pianificando un eventuale irruzione nell’appartamento in cui dalle 12 è barricato il medico 42enne che ha esploso nel primo pomeriggio quattro colpi di pistola con una o entrambe le pistole detenute con regolare porto d’armi.
A nulla è servito il tentativo di mediazione a cui ha partecipato anche il padre del medico, che ha provato senza mai avere risposta a mettersi in contatto con il figlio attraverso un megafono.