Un aereo militare - un jet M346 Aermacchi - si è schiantato questa mattina sul monte Legnone, nel Lecchese. Nell'incidente è morto uno dei due piloti, eiettatisi entrambi dalla cabina, mentre l'altro risulta ferito. La vittima risulta di nazionalità inglese, mentre è un italiano il superstite.
L'incidente si è verificato intorno alle 11.30: secondo alcune testimonianze riportate da "La Provincia di Lecco" alcuni testimoni avrebbero visto una palla di fuoco schiantarsi contro la parete della montagna. All'impatto sarebbe seguito un forte boato: sul crinale della montagna è visibili una colonna di fumo nero.
Secondo Repubblica.it si tratterebbe di un jet Aermacchi decollato da Venegono. I due piloti si sarebbero eiettati dall'aereo gettandosi con il paracadute: uno di loro sarebbe inoltre stato già recuperato e risulta ferito, mentre per il secondo non c'è stato nulla da fare: secondo quanto riportano i media nazionali è stato trovato senza vita.
Tutte da chiarire le cause dell'incidente: il velivolo, di proprietà della azienda Leonardo, stava effettuando un volo di collaudo. Sul posto stanno intervenendo i soccorritori con diversi mezzi: in volo anche due elicotteri del servizio sanitario regionale. L'impatto è avvenuto a circa 1.800 metri di quota: sul posto stanno operando sanitari di Areu, vigili del fuoco e Soccorso alpino.
Leonardo, come da prassi, ha immediatamente istituito una commissione interna per l’accaduto. Le cause dell’incidente sono in fase di accertamento.
«A seguito dell’intervento - fa sapere Leonardo in una nota - delle unità di soccorso purtroppo è stato constatato, nonostante la manovra di eiezione, il decesso di uno dei due piloti per cui Leonardo esprime il suo più profondo cordoglio».
Leonardo ha in seguito precisato che allo «stato attuale delle indagini è del tutto prematuro formulare qualsiasi ipotesi sulle cause dell’incidente. Il velivolo coinvolto nell’incidente era un M-346 che stava effettuando un volo con a bordo un pilota collaudatore di Leonardo e un pilota istruttore di una società esterna. Il pilota istruttore della società esterna è purtroppo deceduto. Il velivolo era decollato dallo stabilimento di Venegono Superiore alle ore 11 circa a valle dei controlli previsti per autorizzarne il volo, completati appena prima del decollo ed effettuati in conformità al piano ispettivo autorizzato dalle Autorità competenti».
«Il piano di volo comprendeva test finalizzati a dimostrare specifiche capacità già collaudate nel corso di diversi voli effettuati in precedenza. Alle ore 11.35 circa si perdeva il contatto con il velivolo. Grazie all’intervento tempestivo dei soccorsi il relitto veniva individuato nei pressi di Colico (Monte Legnone), tra le province di Como e Lecco. I vertici di Leonardo esprimono il più profondo cordoglio per la scomparsa del pilota e si uniscono al dolore della famiglia» continua la nota di Leonardo.