In occasione dell’Assemblea dei soci di Confedilizia Pavia, svoltasi a Villa Botta Adorno di Torre d’Isola, è stato presentato il romanzo di Sandro Scoppa “La casa del nonno” (Rubbettino Editore, Collana Biblioteca della proprietà, promossa da Confedilizia).All’incontro, cui ha partecipato un pubblico numeroso e attento, sono intervenuti, oltre allo stesso autore, Franco Lardera, presidente di Confedilizia Pavia, Giorgio Spaziani Testa, Presidente di Confedilizia, e Alessandro Vitale, docente dell’Università degli Studi di Milano. Gli stessi, dopo i saluti del presidente Lardera, hanno messo in luce, con puntuali interventi,
le tematiche del libro, che coniuga molto bene la fluidità e la scorrevolezza descrittiva con il tecnicismo, ed è di gradevole e coinvolgente lettura, a tratti persino commuovente, semplice e accessibile a tutti.
Si tratta di un libro è di grande interesse, in quanto rappresenta un felice esperimento di indagine, sia letteraria che civile, nella società e nei suoi problemi, partendo da questioni chiave, quali quelle della proprietà, del suo rispetto e della casa quale estensione della persona.
Come ha sottolineato Alessandro Vitale, Sandro Scoppa è un vero e proprio pioniere di un nuovo genere letterario. Si tratta di quel genere che attraverso la letteratura riesce ad affrontare ea far comprendere non solo problemi quotidiani del comportamento economico, politico e sociale, ma anche di teoria complessa. In Italia non sono mancati predecessori, quali ad esempio Manzoni(con la sua mirabile descrizione dell’assalto ai forni ne “I Promessi Sposi”, secondo Luigi Einaudi un vero e proprio trattato di economia), tuttavia il rapporto con la teoria e persino con grandi teorici di quei campi di studio, che affiorano nel romanzo, non era ancora apparso in Italia, mentre esempi del genere si riscontrano negli Stati Uniti con numerosi esponenti quali Ayn Rand a Ken Schoolland.
Spaziani Testa ha quindi rilevato come l’opera veicola in maniera inusuale attraverso un’appassionante e coinvolgente forma letteraria, le problematiche degli affitti abitativi inserite in un contesto più ampio di storie e di affetti, a loro volta associate a puntuali riflessioni sui cambiamenti storici e sociali che hanno segnato lo scorrere del ventesimo secolo. Gli avvenimenti, viale Cesare Battisti 17 - 27100 Paviainfo@confediliziapavia.org – tel. (+39) 0382 303030collocati prevalentemente a Salerno, mirano a tratteggiare trasformazioni che hanno investito l’intera società italiana nel passaggio dal giolittismo al fascismo, e poi alla repubblica.
A sua volta, Sandro Scoppa, in chiusura dell’incontro, ha prospettato come il romanzo racconti una storia tutta italiana calata nel costume del Novecento, attraverso lo scorrere di avvenimenti, collocati prevalentemente a Salerno, e di vicende familiari che nel susseguirsi delle generazioni intrecciano amori e delusioni, entusiasmi e sconforti, successi e insuccessi. Il suo scopo è di rendere comprensibile a qualsiasi lettore il ruolo fondamentale della proprietà, la sua connessione con la libertà, e quanto l’interventismo legislativo che si è fatto strada nel Novecento abbia pervaso la mentalità del nostro Paese arrecando danni a tutti.