Gli avvocati del piccolo Eitan e quelli del nonno materno Shmuel Peleg stanno cercando un accordo per un risarcimento al bambino, unico sopravvissuto all’incidente del Mottarone.
La notizia trapela a margine dell’udienza preliminare che si apre davanti al giudice di Pavia Pietro Balduzzi e vede imputati il nonno e il presunto complice, Gabriel Alon Abutbul, per il rapimento avvenuto l’11 settembre 2021 quando Eitan fu prelevato dalla casa della zia paterna a Travacò, nel Pavese, e portato in Israele.
L’immagine del ‘nipote contro il nonno’ non piace a nessuno, spiega l’avvocato Fabrizio Ventimiglia che per conto di Eitan si è costituito parte civile contro Peleg. "Tutte le parti vogliono fare l’interesse del bambino - spiega l’avvocato prima di entrare in aula - . Questo in un’aula di giustizia si può concretizzare con un risarcimento che lo aiuti a crescere sereno e a studiare. Come sta? Si sta riprendendo seguendo dei percorsi di cura".