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Sport | 17 dicembre 2022, 17:17

Sci, la lombarda Sofia Goggia è immensa: vince in discesa a St. Moritz con la mano rotta

Sci, la lombarda Sofia Goggia è  immensa: vince in discesa a St. Moritz con la mano rotta

“Only the Brave”, ama spesso ripetere Sofia Goggia prima e dopo le sue gare. E mai come oggi quell’only the brave, solo i coraggiosi, ha trovato conferma al termine di 24 ore “folli” per la fuoriclasse bergamasca.

Goggia ha conquistato la discesa libera di St. Moritz, gara valida per la Coppa del Mondo di sci alpino femminile 2022/2023. E fin qui nulla di nuovo per un’atleta che prima della gara odierna aveva già vinto 19 volte in Coppa del Mondo.

La straordinarietà dell’impresa sta nel fatto che nella discesa di ieri Goggia si era rotta la mano ed era arrivata comunque seconda, quindi era stata portata alla Clinica Madonnina di Milano per un intervento chirurgico in cui le erano state applicate viti e placche per mettere a posto la frattura al secondo e al terzo metacarpo della mano sinistra, quindi ritorno nella cittadina svizzera.

Al cancelletto di partenza della gara di oggi un visibile nastro verde fluo per tenere la mano operata ben stretta al bastoncino e in gara, sulla pista Corvaglia, quella determinazione che sempre la contraddistingue e che, come se non fosse successo nulla, alla fine le ha regalato la 15esima vittoria in discesa libera che le permette anche di agganciare la compagna Federica Brignone a quota 20 tra le pluridecorate d’Italia. 

Il cronometro si è fermato sull’1’28″85, 43 e 52 centesimi meglio rispettivamente della slovena Ilka Stuhec e della tedesca Kira Weidle, le altre due ragazze che sono salite sul podio facendo da cornice al trionfo della super atleta azzurra.

A completare la lista delle prime cinque anche l’americana Mikaela Shiffrin e l’austriaca Cornelia Huetter. Onorevole ottavo posto per Elena Curtoni, a 1″16 dalla compagna di squadra Goggia. Un risultato positivo ma non nelle parole di Curtoni che si è detta delusa della prestazione, anche perché sullo stesso tracciato ieri si era lasciata alle spalle tutte le avversarie.

Paura per Laura Pirovano, protagonista di una spigolata nel tratto conclusivo con tanto di caduta e taglio del traguardo distesa per terra: nonostante ciò il 17esimo crono di giornata a 1″58 da Goggia. A punti per l’Italia anche le sorelle Nadia e Nicol Delago, rispettivamente 26esima e 28esima.

 

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