Dopo il ‘caso Blanco’ è già tempo di un’altra polemica al 73° Festival di Sanremo. Ieri sera Fedez, in diretta dalla Costa Smeralda, si è esibito con un freestyle non concordato con Rai e durante il quale ha strappato la foto del viceministro Galeazzo Bignami con la divisa da nazista.
Questa mattina il direttore di Rai1 Stefano Coletta ha subito preso le distanze dal gesto del rapper: “Non eravamo a conoscenza della performance, l’artista non ce l’aveva comunicata o, meglio, ne aveva comunicata solo una parte per dirci poi che l’aveva cambiata. Ritengo che la libertà sia un diritto sacrosanto che deve esprimersi attraverso tutte le forme d’arte, ma a nome mio e della Rai mi dissocio fortemente dagli attacchi personali che la performance di Fedez ha rappresentato soprattutto nella gestualità, può fare molto male quando diventa un attacco personale. Lo contesto fortemente, il servizio pubblico non lo può ammettere”.
“Non è più libertà o diritto quando si tramuta in un attacco personale tra l’altro nei confronti di un viceministro del Governo che aveva già chiesto scusa per quella vicenda - ha aggiunto Coletta - questi attacchi non sono sintomo di libertà, non possiamo che sottolineare che quando l’attacco è frontale e personale non c’è libertà che tenga”.
L'intervento di Stefano Coletta in sala stampa