Era atteso alla presentazione del suo libro e il ritardo stava creando apprensione: Alfredo Castiglioni è difatti puntualissimo, una sua ferrea abitudine. Nella sala Monaco a Busto Arsizio si è iniziato ugualmente con l’incontro dedicato al libro sulla Cascina dei Poveri, scritto da lui e da Tito Olivato.
Poco fa, la drammatica notizia: Castiglioni, 71 anni, è morto dopo un incidente stradale. Un grande dolore per Busto Arsizio. Lui che si era appassionato alla Cascina e al suo futuro, aveva dato «voce a pietre, mattoni, travi di legno di quello storico edificio» come stavano dicendo i relatori questa sera: c'erano il coautore Tito Olivato, la moderatrice Laura Vignati e la vicesindaco Manuela Maffioli. La moglie attendeva Alfredo sul piazzale, ma appunto l'architetto non è arrivato.
Dopo le prime frammentarie notizie sull'incidente, è arrivata la conferma che è lui la vittima dell'incidente avvenuto nel primo pomeriggio sulla A26: la sua auto è uscita di strada nel territorio di Casalbeltrame (Novara) e ha preso fuoco. L'incidente potrebbe essere stato causato da un malore.
Tutti sono sconvolti perché Alfredo era una persona speciale, un professionista (era stato anche docente al Politecnico e si era occupato del restauro di Palazzo Gilardoni, oltre che del tempio civico e dell'oratorio San Bernardino) che metteva il cuore oltre che le competenze in ciò che faceva, in particolare per la sua Busto.