Con il patrocinio del Comune di Vigevano e di Rete Cultura Vigevano sabato 4 marzo alle ore 16,30 s’inaugura presso la Sala 10 della Pinacoteca Civica del Castello Sforzesco di Vigevano la mostra “RIGORE E PSICHE - dialogo tra le opere di Stefano Paulon e Piero Campanini” a cura di Edoardo Maffeo.
Nei complessi e variegati itinerari dell’arte contemporanea si compiono spesso scelte espositive che accomunano cammini artistici in apparenza frutto di esperienze creative e linguaggi distonici, se non addirittura interferenti.
Nel contesto di queste iniziative, di tanto intanto, nascono progetti colti ed intriganti come questo “Rigore e Psiche” al quale Stefano Paulon e Piero Campanini, personalità artistiche assai dissimili per lessico e riferimenti, lavorano ormai da qualche anno. Non un progetto statico ed occasionale quindi ma un dialogo maturo, in perenne itinere sempre pronto a raccogliere nuove sollecitazioni e a raccontare nuove storie.
Le istanze minimaliste e costruttiviste di Stefano Paulon esplorano la complessità del rapporto fra forma e sembianza, tra concretezza oggettiva e percezione, tra presenza e assenza, tra reale ed irreale. Ne scaturiscono strutture ed installazioni tridimensionali di rigoroso impianto geometrico, cromaticamente giocate sui toni dei neri e dei grigi, che trasformano radicalmente lo stato fisico dello spazio conosciuto delineando forme sempre diverse e assumono la valenza di archetipi costruttivi.
Le ricerche che Piero Campanini conduce, attraverso gli strumenti del digital painting ed un marcato linguaggio di matrice metafisica, accompagnano invece l’osservatore verso itinerari di introspezione e riflessione. Protagonisti delle sue rappresentazioni sono una simbolica figura femminile ed un mondo esterno oggettivato da improbabili geometrie perfette.
Sensibilità estetiche dissonanti e ricerche apparentemente divergenti che in questa mostra instaurano il confronto con un dialogo misurato, elegante e sorprendentemente stimolante. Nessun strillo e nessuna provocazione. A meno che tale, oggi, non sia considerato l’invito al pensiero ed alla meditazione.
STEFANO PAULON: è autore, artista, designer e collezionista. Di formazione tecnica e con esperienze professionali sia in ambito industriale, sia marketing / commerciale, in campo artistico si dedica inizialmente al disegno al tratto, al progetto di complementi d’arredo e all’elaborazione di concept nel settore illuminotecnico e architettonico.
Recentemente il suo linguaggio espressivo è approdato al trattamento e alla modellazione delle superfici, alle composizioni tridimensionali e alle installazioni, facendo ricorso a un suo personale vocabolario minimalista e conducendo un’intima ricerca sulla superficie e sulla forma.
PIERO CAMPANINI: è artista, pittore e scrittore. Conseguiti gli studia all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano e dopo una fertile esperienza di direzione artistica in agenzie pubblicitarie, si è recentemente cimentato sia nelle arti figurative sia nella letteratura.
Ama definirsi narratore e, come tale, usa qualsiasi mezzo che soddisfi la sua necessità di raccontare, impiegando le tecniche digitali per rinnovare gli strumenti della tradizione. Autore di alcuni romanzi, ha creato le immagini di copertina dei propri libri e l’accordo tra le due forme espressive continua ancora oggi, nel suo personalissimo immaginario.