Morimondo in festa a settembre: molte le iniziative in calendario per un mese ricco di appuntamenti a partire da sabato 9 e domenica 10 con la Festa Patronale di Fallavecchia. Nella giornata di domenica un appuntamento speciale: For You Forlì Diamo una mano alla Romagna , con un concerto di beneficenza il cui ricavato verrà devoluto a favore della Caritas Forlì-Bertinoro per i comuni dell’Emilia Romagna colpiti dall’alluvione nel maggio scorso. Dalle 15 alle 19 di domenica si alterneranno sul palco i Libera interpretazione con un tributo a Fabrizio De André e alla PFM la tribute band di Ligabue Da Zero a Liga. Il concerto vedrà anche la partecipazione del vincitore di Italia’s got Talent Fabrizio Vendramin.
La manifestazione vedrà anche la partecipazione del MEC-Mercatino Enogastronomico della Certosa con il suo catalogo di eccellenze enogastronomiche che offre a golosi e turisti una carrellata di prodotti - tutti a filiera corta - come riso del Pavese, salame di Varzi, formaggi e salumi dell'Oltrepo' e dolci come le offelle di Parona, praline e pasticceria secca, grappe e birra artigianale. Ed ancora miele, vini, salumi di suino e d’oca, pasta fresca, confetture, distillati, olio. Nel ricco catalogo del MEC anche semi rurali, antichi e rari in agricoltura bio-rigenerativa, senza l'uso di prodotti chimici; prodotti rifermentati, kefir, fermenti probiotici. Tra i banchi del mercato anche prodotti di bellezza, creme e saponi naturali e nutrienti per la pelle.
Domenica 17 Settembre sarà poi la volta della tanto attesa Festa del Forno Antico. Organizzata dalla Pro Loco, la Festa del Forno Antico di Morimondo celebra il pane, cibo che più di ogni altro è simbolo di condivisione, socializzazione, scambio e solidarietà. Nel corso della giornata ancora il MEC e le sue prelibatezze. Tra i protagonisti della giornata anche l’Associazione Grani della Tradizione.
Nel palinsesto settembrino di Morimondo, oasi nel verde dominata dall’Abbazia e meta privilegiata dei milanesi per le gite fuori porta, infine la Festa Patronale di San Bernardo: dal 20 al 25 Settembre eventi, film, aperitivi e cene sotto le stelle a cura della Pro Loco e della Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo. Tra le iniziative, Apericena e Cinema in Abbazia con la proiezione del film Grazie Ragazzi di Riccardo Milani con Antonio Albanese sabato 23 mentre domenica 24 Settembre ricco programma con il Mercatino degli Hobbisti, la Pesca di Beneficenza (alle 14,30) e dalle 16 la seconda edizione della Sfida Tra Contrade (programma completo della cinque giorni di festa e info al link https://www.parrocchiamorimondo.com/festa-patronale-2023).
Un settembre ricco di eventi e occasioni per conoscere questo borgo gioiello alle porte di Milano: turisti e curiosi avranno inoltre la possibilità di conoscere la sua storia e visitare il complesso monastico con accompagnamento di operatori sia la domenica mattina (alle 11) che la domenica pomeriggio (alle 15,30): solo su prenotazione, chi lo volesse può scrivere a fondazione@abbaziamorimondo.it o chiamando lo 02 9496 1919.
Programma Festa patronale 2023
Mercoledì 20
Ore 21:00 p.zza del Municipio, “Aperitivo sotto le stelle”:
evento per osservare le stelle organizzato dal Rotary Club Morimondo Abbazia
Giovedì 21
Ore 21:00 in Abbazia momento di preghiera preparazione alla festa
Venerdì 22
Ore 20:00 nella Corte dei Cistercensi “Cena dei Lecatund” a cura dei ristoratori del paese con musica dal vivo
Sabato 23
Ore 10:00-12:00 nel chiostro, conferenza su Angelo Comolli. Al termine aperitivo offerto dalla Fondazione Abbatia Sancte Marie de Morimundo
Ore 21:00 nel Giardino della Sala Capitolare “Cinema Insieme” con apericena
Domenica 24
Ore 11:00 presentazione della statua della Madonnina eseguita dallo scultore Nicola Gagliardi
Ore 11:30 S. messa in Abbazia. Al termine aperitivo offerto dalla Proloco
In Piazza dell’Abbazia…
ore 14:30 apertura della Pesca di Beneficenza
ore 16:00 Sfida tra Contrade (2^ edizione): giochi e divertimento per tutti!
Via Roma – Corte dei Cistercensi…
tutto il giorno Mercatini dell’hobbistica
ore 21:00 processione con la statua di San Bernardo accompagnata dal corpo bandistico
La Filarmonica
Lunedi 25
ore 21:00 in Abbazia Ufficio dei defunti
per scoprire tutti i dettagli della festa visita il nostro sito www.parrocchiamorimondo.com
L'Abbazia di Morimondo fu fondata nel 1136 dai cistercensi provenienti dal monastero francese di Morimond, i quali, trapiantati in Lombardia, conservarono il nome della loro abbazia madre (da "mora", parola della bassa latinità = palude). La basilica, sorta in periodo successivo alla costruzione del monastero (dal 1182), è oggi il monumento di maggior importanza di Morimondo. Rispecchia il disegno delle chiese cistercensi voluto da S. Bernardo: grandiose e solenni in contrasto con l'austerità e la povertà della vita dei monaci, cui è attribuito il merito di aver intrapreso l'opera di bonifica e valorizzazione agricola del territorio. L'esterno in mattoni è in stile gotico francese con elementi romanico-lombardi. La facciata presenta un taglio a capanna; il portale è preceduto da un pronao (porticato posto davanti alla chiesa) aggiunto nel 1736. Un rosone centrale, bifore, aperture cieche e altre a cielo aperto definiscono la parte superiore, coronata da una fila di archetti che continuano sui fianchi. L'interno di forma basilicale, a 3 navate su pilastri con volte a crociera, con transetto e abside rettangolare. Opere: entrando a destra si nota una magnifica acquasantiera trecentesca con rosoni e teste fantastiche. Degno di nota il coro, commissionato dai monaci di Settimo Fiorentino, stabilitisi a Morimondo nel 1490, all'intagliatore abbiatense Francesco Giramo, che lo concluse nel 1522. Si compone di 70 stalli divisi in 2 ordini; negli scranni sono raffigurati motivi simbolici. Sul fianco destro della chiesa si apre il chiostro, dove affacciano le varie parti del monastero, più volte riprese e rimaneggiate nel tempo. Il lato est è il più antico, con la sala capitolare, il sovrastante dormitorio, il "parloir" e la "sala di lavoro" dei monaci. Sul lato sud si affacciano il "calefactorium" (unico locale riscaldato) e il refettorio. L'ala dei conversi, lato ovest, è quella che ha subito maggiori trasformazioni.