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Attualità | 23 settembre 2023, 12:40

Calcio, addio a Giovanni ‘Basleta’ Lodetti

Calcio, addio a Giovanni ‘Basleta’ Lodetti

La Figc e il calcio italiano piangono la scomparsa di Giovanni Lodetti, all’età di 81 anni. Lodetti, cresciuto nel settore giovanile del Milan, ha esordito con la prima squadra del club rossonero nel 1961: con il Milan ha vinto due scudetti, una Coppa Italia, due Coppe dei Campioni, una Coppa Intercontinentale e una Coppa delle Coppe. In carriera ha vestito anche le maglie di Sampdoria, Foggia e Novara, ma soprattutto quella della Nazionale, con cui ha collezionato 17 presenze e due gol, diventando campione d’Europa nel 1968. “Se ne va un altro grande protagonista del calcio italiano – le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina -. Centrocampista di corsa e di qualità, ha fatto la storia del Milan ma è stato anche tra gli artefici di uno storico successo per la nostra Nazionale. Chi ha vestito la maglia Azzurra con orgoglio come Lodetti non verrà mai dimenticato”.

In carriera ha vestito anche le maglie di Sampdoria, Foggia e Novara, ma soprattutto quella della Nazionale, con cui ha collezionato 17 presenze e due gol, diventando campione d’Europa nel 1968. “Se ne va un altro grande protagonista del calcio italiano – le parole del presidente della Figc Gabriele Gravina -. Centrocampista di corsa e di qualità, ha fatto la storia del Milan ma è stato anche tra gli artefici di uno storico successo per la nostra Nazionale. Chi ha vestito la maglia Azzurra con orgoglio come Lodetti non verrà mai dimenticato”.

Lodetti era nato a Caselle Lurani, nel Lodigiano il 10 agosto 1942. Ha iniziato a muovere i primi passi da calciatore nelle giovanili del Milan, ma già nel 1961 a 19 anni è stato aggregato alla prima squadra. Con i rossoneri ha vinto tutti i trofei, realizzando anche 16 reti nel corso delle sue 216 presenze con il club meneghino. Nel 1970, dopo nove stagioni, è passato dal Milan alla Sampdoria in cambio di Romeo Benetti e 350 milioni di lire. In poco tempo è divenuto capitano dei blucerchiati con i quali ha collezionato 132 partite, 129 consecutive, di cui buona parte da capitano. Nel 1974 è stato ceduto al Foggia, prima di chiudere la carriera nel 1978 con la maglia del Novara. Con la nazionale ha collezionato 17 presenze, realizzando anche due gol: una doppietta al Galles in un’amichevole vinta dagli azzurri per 4-1 nel 1965. La sua ultima presenza la finale degli Europei vinta nel 1968 ai tempi supplementari contro la Jugoslavia.

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