"Apprendiamo che la Prefettura di Pavia, con Ordinanza n° 0048636, ha imposto il ripristino della velocità in base a quanto stabilito nel Regolamento del CDS, proditoriamente cambiato dalle varie amministrazioni senza quasi avvertire la popolazione, in quasi tutti i Comuni della Provincia pavese, tra i quali GAMBOLO . (vedi Ordinanza allegata).
Tali velocità (dimostratesi del tutto illogiche e non certo destinate a fare Sicurezza Stradale, soprattutto mancando del tutto i prescritti indici di incidentalità che in taluni casi, quali Gambolò, erano praticamente del tutto inesistenti nel corso dei 5 anni precedenti) (vedi CDS) erano state variate dalle P.A. di proprio arbitrio e senza quasi avvertire la cittadinanza solo ed esclusivamente per far cassa .
Ben note sono le vicissitudini ed i disagi dovuti sopportare dai cittadini di Gambolò a seguito dei circa 42.000 verbali elevati , l 86% dei quali per aver superata di 2/4 km la velocità dei 50 kmh indicati come limite massimo su strada extraurbana semplice e variata dalla sera alla mattina senza avvertimento sensibile alcuno, e che, in base alla classificazione indi-cata dal CDS , porterebbe una velocità di 90 kmh.
Centinaia sono i ricorsi presentati dalla Globoconsumatori sia ai GDP che direttamente alla Prefettura, quasi tutti ancora di discutere e di quelli discussi in parte accolti per gravi irregolarità emerse nel corso del procedimento.
Appare quindi evidente la forzatura effettuata dalla P.A. di Gambolò e, desideriamo rammentare che, per analoga situazione in Veneto e più precisamente a Cadoneghe (Pd), il Comandante della Polizia Locale della cittadina ed il suo aiutante, hanno ricevuto Avviso di Garanzia con l ipotesi di Falso in Atto Pubblico .
La Globoconsumatori, senza ombra di dubbio, istruirà le pratiche per richiedere il rimborso delle sanzioni illecite e pagate dai cittadini e la verifica tecnica delle procedure adottate, pur sapendo che sarà una strada in salita ma non demorderà al proposito, con tutti i mezzi leciti a disposizione".