Sabato 18 novembre, alle ore 17, sarà nuovamente presentato il libro “La Sforzesca. Storie, cronache e leggende” (edizione Astrolabio, realizzazione Punto & Virgola), in libreria dal maggio scorso e già ristampato vista la favorevole accoglienza del pubblico.
Sarà invece proiettato per la prima volta il documentario “C’era una volta…”, dedicato alla Vigevano e alla Sforzesca del passato. L’evento sarà ospitato dall’ex cinema Astoria di via Gramsci 5 (zona stazione ferroviaria), che negli ultimi mesi è stato completamente ristrutturato dal Gruppo Vipetrol e trasformato in “Fabbrica dell’Energia”. Saranno presenti Filippo Caserio e Albino Porta Fusé, autori del libro e curatori del documentario.
L’introduzione è affidata a Sergio Calabrese, già cinereporter Rai, vincitore del Premio Alpi, saggista e scrittore. Il documentario è stato realizzato utilizzando soprattutto vecchie pellicole amatoriali e semiprofessionali (8 e Super 8 mm.), girate tra il 1942 e la metà degli anni Ottanta del Novecento, e rielaborate con le moderne tecniche digitali.
Dall’arrivo delle locomotive a vapore alla stazione ferroviaria di Vigevano alla Mostra delle calzature del 1964; dalla fiumana di biciclette che nelle ore di punta si riversava nelle strade negli anni del boom dell’industria calzaturiera agli “show” improvvisati per l’acquisto delle prime utilitarie. E poi il Ticino, dalla Buccella sino ai Ronchi “riviera dei Poveri”, affollatissimo di frequentatori e bagnanti nei giorni di festa. E ancora: i vecchi personaggi della Sforzesca quando era un piccolo borgo pieno di vita e di colori, con i suoi cortili e i suoi negozi.
E infine: il campo di calcio (inaugurato nel 1950) e i filmati delle partite alla Sforzesca e sul rettangolo di gioco di via Buccella a Vigevano; e le campagne, il brillìo delle lucciole e i canti dei grilli e delle cicale, il gracidio delle rane e i pescatori, le risaie e i canti delle mondariso. Alcuni degli autori di quelle vecchie pellicole sono ancora viventi: intervistati oggi, sono loro a commentare le immagini, corredate anche da brani musicali del- l’epoca e da illustrazioni di Fabio Magliocca.
Alla realizzazione del documentario, impreziosendolo, ha collaborato (con il suo volto e la sua voce) Elia Panzarasa, già anima e regista de “I Martelloni”, che interpreta brani tratti dalle pubblicazioni-amarcord di Marcella Leonardi (poi moglie del professor Giuseppe Vico), “sforzeschina” doc. Un particolare ringraziamento a Roberto Galuppo (Gruppo Vipetrol), che ha sostenuto la ristampa del libro e la produzione del documentario, e ha concesso l’utilizzo della “Fabbrica dell’Energia” per l’evento del 18 novembre.