Daniela se n'è andata con il suo sorriso irresistibile, contagioso. Quello che non indossava, ma portava dentro di sé e poi diffondeva con naturalezza. In ogni istante della vita, familiare, professionale, sociale.
Daniela Pignoni Pez aveva 62 anni, come infermiera e non solo si era presa cura di tante persone (a partire dai più anziani) e aveva diffuso tanto bene.
Ha affidato ai social, per parlare con tutti, il suo saluto attraverso i suoi cari. Un video sulla riva del mare, il saluto, parole che restano posate sul cuore per sempre: come il suo esempio, il suo essere.
ECCOMI QUI! Per l'ultima volta a salutarvi tutti. Purtroppo la vita mi ha riservato una brutta visita inattesa e quindi non potrò più godere di questo mondo.
Comunque due cose da dirvi ancora le ho... Il mio corpo muore ma muore anche la causa della mia mancanza e quello che vi ha abbandonato, ricordate, è solo il mio involucro. CERCATEMI nel VENTO e nel profumo del MARE!
Daniela potrà ricevere i saluti degli amici alla Casa "Le Origini - Mismirigo" in viale Sicilia 5 a Busto Arsizio. I funerali verranno celebrati venerdì 19 aprile alle 15.15 nella chiesa parrocchiale di Beata Giuliana.
Tanti i messaggi di affetto e riconoscenza. Come quello della dottoressa Emy Bossi.
Daniela era una donna con una forza, una energia ed una visione straordinariamente positiva della vita.
Ha svolto il suo ruolo di infermiera con passione, professionalità (la ricordo ancora scherzare con il mio papà ed altri suoi pazienti) e con un grande amore per i pazienti e per il suo lavoro.
Quando si è ammalata ha dimostrato di voler affrontare il cancro con la stessa energia e vitalità con la quale ha affrontato tutto.
Era attaccata alla vita, anzi all’essenza della vita e questo è stato per me un grande insegnamento che mi rimarrà sempre.
Amava il mare, il vento la libertà ed ora lei è mare, vento e libertà.
Il dolore della perdita c’è per tutti, soprattutto per la sua famiglia così amata, il marito è stato eccezionale come lei.
Ma lei ha insegnato a tutti a guardare l’orizzonte del mare, ad ascoltare il vento e ad essere liberi.
E’ stata ed è una persona preziosa e le persone preziose sono rare ma rimangono per sempre e ci insegnano una libertà che a volte spaventa.
Toccanti poi le parole di Alessandro Albani: quando lui affrontava il percorso formativo degli infermieri professionali, Daniela era il suo tutor. «A nome anche degli altri colleghi, perché in questo momento ci stiamo sentendo... - dice Albani - abbiamo un grande ricordo di lei. Sempre ottimista, un sorriso contagioso. Davvero un esempio di solarità, sempre disponibile».
Una luce, che non verrà mai meno: ha lasciato un segno troppo profondo, nella sua autenticità.