Si alza il sipario su "HEROES", sabato 15 giugno al PalaELAchem di Vigevano

Sabato 15 giugno il PalaELAChem di Vigevano torna ad ospitare la spettacolare manifestazione di arti acrobatiche circensi, danza e musica, promossa dalla scuola vigevanese Urban Gravity Academy, in collaborazione con Ambra Orfei Circus School, il Comune di Vigevano e con il patrocinio di Regione Lombardia.

'HEROES' è questo il titolo dello spettacolo che, con inizio alle ore 21, porterà in scena le esibizioni degli oltre 250 allievi dell’Accademia e della succursale Kimeru Academy di Como, dai 3 anni in su, e applaudirà le performances di alcuni special guests stranieri.

Due ore e mezzo intense di show, suddiviso in due atti, duranti i quali si alterneranno esibizioni mozzafiato di arti acrobatiche, canto, circo, contorsionismo, danza classica, danza moderna, giocoleria, hip hop, musica, pole dance e verticalismo. Arricchiranno il programma la musica dal vivo eseguita da Sound Project, maestri ed alcuni allievi della scuola.

Il filo conduttore della serata saranno gli eroi reali o astratti, figure che ispirano e guidano il cammino di ognuno di noi e insegnano a dare sempre il meglio per rendere possibile l'impossibile. Un'idea, nata anche per ricordare la figura di Gabriele Piemonti, marito di Ambra Orfei scomparso a fine 2022 e punto di riferimento della scuola.

Sono inoltre attese le sorelle Ambra e Gioia Orfei e alcune 'star' del mondo circense come gli ucraini Denys Izhakovskyi and Kateryna Vatsyk del 'Duo Heartbeat' e il 'Duo Caveagna' con i fratelli Davide e Andrea (medaglia d’argento al Festival Internazionale del circo di Montecarlo nel 2018) e che hanno calcato i palchi più importanti come quello del Cirque d'Hiver Bouglione (Parigi) e del Theatre Rouge (Las Vegas).

I biglietti, quasi in esaurimento, sono acquistabili presso UGART in via Pisani 1 a Vigevano, oppure direttamente al PalaELAchem da lunedì 10 giugno. Ingresso gratuito per persone con disabilità. Per maggiori informazioni www.ugacademy.it e info@ugacademy.it.

Lo spettacolo sarà fruibile anche per persone non udenti, grazie alla traduzione nella Lingua Dei Segni da parte delle traduttrici Francesca Cappa e Lisanna Grosso.