Lutto nel novarese per la scomparsa di Carlo Frattini, presidente e fondatore della Fima Carlo Frattini. Frattini, che ha dato vita alla storica rubinetteria di Briga Novarese, è venuto a mancare all'età di 90 anni mercoledì 2 ottobre.
La Fima è stata fondata nel 1960, inizialmente dedicandosi alla produzione di flessibili e accessori. Successivamente, sotto la guida di Frattini, l'azienda si è specializzata nella produzione di rubinetti, diventando in pochi anni un leader di settore.
"Carlo Frattini è stato un leader carismatico e visionario," si legge in una nota dell'azienda, "con una visione strategica imprenditoriale. La sua capacità di anticipare le tendenze di mercato, insieme alla passione e al suo costante impegno per la qualità, hanno spinto l'azienda a una crescita continua, che prosegue oggi sotto la gestione delle nuove generazioni della famiglia. I prodotti Fima sono ora esportati in oltre 90 paesi. Grazie alla visione di Frattini, l'azienda ha intrapreso un processo di trasformazione che ha rinnovato il marchio e ampliato la gamma di prodotti, sempre mantenendo un forte impegno verso la sostenibilità e il design italiano. Frattini è riuscito a coniugare tradizione e innovazione, preservando l'identità artigianale e familiare dell'azienda mentre abbracciava le nuove tecnologie. La sua leadership ha creato un ambiente lavorativo speciale, caratterizzato da un forte spirito di squadra e un'incessante ricerca dell'innovazione. Ha sempre motivato i suoi collaboratori a puntare all'eccellenza e a contribuire attivamente alla crescita aziendale."
Carlo Frattini lascia la moglie Rosina e i figli Antonella e Andrea. Il funerale si terrà venerdì 4 ottobre alle 14:30 presso la chiesa parrocchiale di Bugnate a Gozzano.