Lo scorso 29 aprile, alle ore 23:35 circa, personale della Squadra Volanti è intervenuto in via Corridoni 22, a seguito della segnalazione di una rapina avvenuta ai danni di una massaggiatrice.
Secondo quanto ricostruito, un cliente, armato di coltello, si è impossessato di denaro ed effetti personali della vittima, per poi darsi alla fuga. Nel tentativo di difendersi, la donna ha riportato lievi ferite da taglio alle mani.
Immediatamente giunti sul posto, unitamente a personale della Polizia Scientifica e all'Ufficiale reperibile, gli agenti hanno avviato le indagini. Le attività di Polizia Giudiziaria hanno permesso di raccogliere gravi e precisi elementi indiziari a carico di un uomo residente a Broni, già noto alle forze dell'ordine.
L'Autorità Giudiziaria, condividendo le risultanze investigative, ha emesso un decreto di perquisizione presso l'abitazione del sospettato. L'esito della perquisizione ha fornito importanti riscontri all'attività della Polizia di Stato, con il ritrovamento degli indumenti indossati durante la rapina e dell'utenza telefonica utilizzata per concordare gli incontri con la vittima.
Considerata la gravità del reato, la pericolosità del soggetto e il rischio di reiterazione, il G.I.P. del Tribunale di Pavia, accogliendo la richiesta della Procura della Repubblica, ha emesso un'ordinanza di applicazione della misura cautelare degli arresti domiciliari a carico dell'uomo, in attesa del processo.
Il 7 maggio 2025, personale del Commissariato ha dato esecuzione all'ordinanza, sottoponendo l'autore della rapina alla misura degli arresti domiciliari presso la sua residenza di Broni, dalla quale non potrà allontanarsi senza la preventiva autorizzazione dell'Autorità Giudiziaria procedente.
L'operazione testimonia la pronta ed efficace risposta della Polizia di Stato nel contrasto alla criminalità e nella tutela della sicurezza dei cittadini.