Virtus Olidata Bologna - Bertram Derthona Tortona 92-77
(20-20, 48-35, 80-57)
Virtus: Edwards 13, Pajola 3, Niang 14, Smailagic 7, Taylor, Alston 11, Canka, Hackett 4, Morgan 19, Jallow 4, Diouf 15, Akele 2. All. Ivanovic.
Tortona: Vital 14, Hubb 9, Gorham 7, Pecchia 9, Chapman 9, Bellinaso N.E., Tandia, Strautins 9, Baldasso 5, Olejniczak 12, Biligha, Riismaa 3. All. Fioretti.
Arbitri: Grigioni di Roma, Gonella di Genova, Borgo di Vicenza.
Dopo la prima sconfitta interna con l’Umana Reyer Venezia e la sosta delle Nazionali, non arriva la risposta sperata da parte della Bertram Derthona Tortona, che cade 92-77 sul campo della Virtus Olidata Bologna campione d’Italia in carica.
Alla cerca del riscatto immediato dopo due sconfitte consecutive, la squadra allenata da Mario Fioretti tornerà a giocare davanti ai propri tifosi alla Nova Arena: appuntamento a domenica 14 novembre per la sfida contro il Banco di Sardegna Sassari alle 16:30.
La Virtus Bologna prima scappa e poi controlla
Solido inizio della Bertram Derthona Tortona sul campo dei campioni d’Italia, con un primo parziale di 7-0 che porta i Leoni avanti 11-7 a metà primo quarto. Nonostante il terzo fallo di Vital (14 punti, 4 rubate e 3 assist) a 3:35 sul cronometro il Derthona non demorde, con la Virtus che trova il 20-20 solo con una tripla sulla sirena di Carsen Edwards, che trova prima il tabellone e poi la retina.
Le percentuali dall’arco della Bertram non si sporcano nel secondo quarto, con Pecchia (9 punti e 7 rimbalzi) e Chapman (9 punti, 3/4 dall’arco) che aiutano a mantenere il divario sul 28-24 per la squadra di Mario Fioretti. Da lì in poi è la Virtus a premere il piedi sull’acceleratore: i padroni di casa infilano un 8-0 di parziale con Edwards che sale in cattedra e tentano un primo allungo decisivo. All’intervallo la Virtus conduce 48-35.
Continuano le difficoltà per la Bertram nel secondo tempo nonostante il rientro in campo di Vital. Un taglio in backdoor di Derrick Alston Jr. vale il +14 (58-44) per i padroni di casa con 6:18 sul cronometro nel terzo quarto. La Bertram non riesce a reagire, mentre la Virtus incrementa il vantaggio sul 66-49 dopo un 2+1 di Matt Morgan. Con dieci minuti da giocare, il Derthona rincorre 80-57.
Gli uomini di Dusko Ivanovic non abbassano i giri del motore nella quarta e conclusiva frazione di gioco, mentre il tardivo moto d’orgoglio da parte del Derthona non basta per rimettersi in partita. La Bertram chiude una serata storta tirando 11/31 dall’arco e ritorna in Cittadella per preparare la prossima gara casalinga contro Sassari, ospite alla Nova Arena nell’undicesima giornata di campionato.














