/ Cronaca

Cronaca | 06 settembre 2018, 16:25

Voghera: sequestrato un allevamento con dromedari e tucani, scattano due denunce

L'operazione condotta dai carabinieri ha portato a sanzionare per oltre 6.000 euro i proprietari per aver allevato gli animali in condizioni precarie ed incompatibili con la loro natura

Voghera: sequestrato un allevamento con dromedari e tucani, scattano due denunce

Proseguono i controlli straordinari dei Carabinieri della Compagnia di Voghera. Nella mattinata di ieri sono scattati controlli per la tutela dell’ambiente e della salute pubblica con ispezioni ad insediamenti produttivi.

Il primo controllo è stato eseguito in un capannone nella zona industriale del quartiere Medassino di Voghera. L’attività è stata svolta nei confronti di una nota società locale che commercializza prodotti per l’agricoltura e la zootecnia. Il controllo, finalizzato anche alla prevenzione di incendi su materiale di stoccaggio, ha permesso agli inquirenti di accertare gravi violazioni alle normative di settore. I Carabinieri hanno comminato sanzioni amministrative di oltre 6.000 euro poiché l’amministratore deteneva fitofarmaci senza certificato di abilitazione.

Inoltre, nel capannone erano custoditi ingenti quantitativi di materiale altamente infiammabile senza avere i prescritti requisiti in materia di prevenzione ed incendi. I controlli eseguiti dai Carabinieri di Voghera, con il supporto dei Carabinieri forestali di Rivanazzano, sono stati estesi anche presso un’area rurale alla periferia Est di Voghera ove alcuni cittadini avevano segnalato la preoccupazione per la corretta tenuta di alcuni esemplari di animali di specie non autoctone.

Nel corso dei controlli i Carabinieri accertavano la presenza di numerosi animali tra di essi anche un dromedario. L’ispezione, con l’ausilio di un veterinario dell’A.S.L. di Pavia, si concludeva con il deferimento in stato di libertà dei due proprietari, entrambi originari del milanese ma domiciliati in Voghera ed il sequestro di alcuni capi poiché allevati in condizioni precarie ed incompatibili con la loro natura.

Tra gli animali sequestrati vi sono: due tucani, due barbagianni, due amazzoni verdi, un’ara, un esemplare di pellicano, un emù, dieci fenicotteri rosa, due cicogne bianche, tre gru coronate e quattro gru cenerine.  Gli inquirenti ora svolgeranno indagini sulla provenienza di tali animali.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore