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Eventi | 19 settembre 2018, 09:00

Inaugurazione della sezione preistorica e protostorica del museo archeologico nazionale della Lomellina – Vigevano

L'evento è in programma Sabato 22 settembre alle ore 11 presso il Castello Sforzesco di Vigevano

Inaugurazione della sezione preistorica e protostorica del museo archeologico nazionale della Lomellina – Vigevano

Sabato 22 settembre, alle ore 11, sarà inaugurata una nuova sezione del Museo archeologico nazionale della Lomellina nel Castello di Vigevano

Il nuovo allestimento riguarda il grande salone a lato della Scuderia ed ospita la sezione preistorica e protostorica, che completa così il percorso espositivo del museo, ora composto di quattro sale ad esposizione permanente e di una sala mostre. L’evento rientra nell’ambito delle manifestazioni promosse dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali in occasione delle Giornate Europee del Patrimonio.

Venti vetrine, corredate da pannelli informativi in italiano e inglese, da oggi ospiteranno in via permanente la parte più antica delle collezioni archeologiche, finora in gran parte custodite nei depositi. Il Museo offre così uno straordinario spaccato del popolamento antico in Lomellina, grazie ai reperti databili in età preistorica (tra il periodo Mesolitico e l’età del Rame, VI-III millennio a. C.) e in epoca protostorica (età del Bronzo, prima e seconda età del Ferro, dal III millennio al I secolo a. C.) e che si collegano alle fasi di romanizzazione del I secolo avanti Cristo, raccontate nelle vetrine già esposte nella scuderia.

L’esposizione apre con una vetrina dedicata ai manufatti preistorici (industria litica, asce e pugnali in pietra levigata e in selce). L’introduzione dei metalli è illustrata dai ripostigli di oggetti in bronzo (alcuni sono stati concessi in deposito dai Civici Musei di Pavia), tesaurizzati dai metallurghi per la rifusione. Seguono gli oggetti provenienti dagli abitati e dalle necropoli dell’età del Bronzo a dimostrazione della diffusione del popolamento del territorio: numerosi sono, infatti, i siti con testimonianze. Vasellame ceramico, decorato e non, e oggetti d’ornamento in bronzo dalle forme caratteristiche raccontano la vita quotidiana e le concezioni sull’Aldilà degli antichi abitanti. Seguono le vetrine dedicate alla prima e seconda età del Ferro, sempre articolate in abitati e necropoli, che dimostrano la penetrazione della culture di Golasecca e di La Tène e i contatti commerciali con il mondo etrusco e quindi l’incontro con la civiltà romana. La gran parte del materiale è esposta per la prima volta al pubblico; molti degli oggetti sono stati recentemente restaurati e rappresenteranno una vera sorpresa per il visitatore.

Tra gli oggetti più significativi il ripostiglio di asce in bronzo da Pieve Albignola, i grandi doli (contenitori di derrate) di Zinasco, i preziosi monili dei corredi tombali di Gambolò e Garlasco, le spade ripiegate nel loro fodero, secondo le usanze celtiche, della necropoli delle Bozzole e molto altro da scoprire.

La presentazione della nuova sezione del museo avverrà sabato mattina, alle ore 11,00 e saranno presenti il direttore del Polo Museale della Lombardia, Stefano L'Occaso, e la direttrice del Museo, Rosanina Invernizzi.

Il museo, in occasione delle Giornate del Patrimonio, sarà aperto anche la sera di sabato, dalle ore 21 alle ore 24: visita guidata alle 21.30 a cura di Rosanina Invernizzi, direttore del Museo.

 

Info:

Museo Archeologico Nazionale della Lomellina

Piazza Ducale 20 – Vigevano tel. 0381 72940

email: museoarcheologico.vigevano@beniculturali.it

 

Polo Museale Regionale della Lombardia

Palazzo Litta, Corso Magenta, 24 – 20123 Milano – tel. 02 80294401

email: pm-lom@beniculturali.it

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