E' stato condannato a dieci mesi con la sospensione condizionale della pena, l'autista vercellese di 42 anni che, con un complice di Novara, era stato arrestato lo scorso ottobre per il furto dei pacchi ordinati via internet da ignari acquirenti e sottratti dai due da un magazzino di logistica per il quale lavoravano.
Condanna a un anno e quattro mesi anche per l'altro impiegato del magazzino coinvolto nella vicenda: i giudici del Tribunale di Novara hanno inflitto all'uomo, un novarese di 34 anni, un anno e quattro mesi.
La vicenda era partita da una segnalazione della ditta stessa che, dopo aver ricevuto numerose lamentele da parte dei clienti che non avevano ricevuto la merce ordinata online, avevano chiesto l'intervento dei carabinieri sospettando un furto interno.
Gli accertamenti delle forze dell'ordine si erano concentrati sui due e, dopo aver seguito l'autista, lo hanno visto consegnare un pacchetto a un'altra persona, incontrata in uno spiazzo lungo la provinciale tra Vercelli e Novara. Nel pacchetto c'era merce per un valore di 450 euro, trasportata senza documenti. Da qui era scattata la perquisizione nelle abitazioni dei due, dove è saltata fuori merce per oltre 20 mila euro di valore: orologi, playstation, borse, oggetti di pelletteria, pentole, prodotti tecnologici.
Per i due erano così scattate le manette e, dopo la convalida da parte del giudice, l'applicazione dell'obbligo di dimora e di firma.