Sembravano spacciati, finiti in una situazione irreparabile, ormai obbligati ad accettare il proprio destino. Così non è stato perché la Cipolla Rossa di Breme è squadra di carattere, abituata a superare le difficoltà senza abbattersi. Tornati dalla Sardegna, infatti, i ducali hanno voltato pagina ed hanno centrato la salvezza, nonostante le due partite, sulla carta, potevano essere considerate proibitive. Si parte lunedì con Carrara.
I toscani sono squadra costruita per vincere, come dimostrano i due successi negli ultimi due campionati, e pure il 4-1 subito dai ducali nella gara d’andata è un dato che sottolinea la solidità degli avversari. La formazione di coach Casini parte però fortissimo e nel primo singolare si porta a condurre grazie all’affermazione di Viktor Yefimov su Aliaksandr Khanin (per il bielorusso è la seconda sconfitta in campionato). La grande impresa dell’atleta ucraino è vanificata dall’ottima reazione degli ospiti che, nei match successivi, ribaltano la situazione portandosi in fuga.
Romualdo Manna, Jan Zibrat e ed Aliaksandr Khanin conquistano una vittoria a testa e Carrara si porta così a condurre 3-1. E quando ormai la partita sembrava a senso unico Viktor Yefimov riesce a riaprirla schiantando con un perentorio 3-0 Jan Zibrat. L’ultima sfida è quindi quella decisiva. Gleb Shamruk, apparso sottotono nelle ultime apparizioni, sfodera un match da vero campione ed in cinque set obbliga Romualdo Manna ad alzare bandiera bianca.
La squadra del presidente Paolo Clerici può così lasciar esplodere tutta la sua gioia per un pareggio ormai insperato, ma guai allentare la tensione perché due giorni più tardi (mercoledì) i ducali sono tornati in campo per affrontare la capolista Milano. Per la matematica salvezza alla Cipolla Rossa di Breme bastava un pareggio oppure un risultato favorevole nella sfida tra Norbello e Cagliari, che si disputerà domani. Fortunatamente i ducali non dovranno aspettare l’esito di quest’ultimo incontro per festeggiare la permanenza nel massimo campionato. Mercoledì infatti il 3-3 finale ha permesso alla Cipolla Rossa di Breme di esultare per l’obiettivo raggiunto.
La gara, valevole come recupero della quinta giornata di ritorno, vede i ducali sempre in vantaggio e la capolista ribattere colpo su colpo. Viktor Yefimov, al pari della partita contro Carrara, si conferma una garanzia e permette alla formazione vigevanese di portarsi in vantaggio grazie all’affermazione su Matteo Mutti. Leonardo Mutti riporta Milano in parità lasciando senza set Roberto Negro. I ducali rimettono subito la testa avanti nella partita più combattuta di tutta la serata. Gleb Shamruk, in svantaggio di due set, ribalta la situazione e conquista la vittoria al quinto set. Sul 2-1 a favore della Cipolla Rossa di Breme, gli ospiti si riportano subito in parità grazie al successo di Matteo Mutti, che riscatta la sconfitta del match d’apertura. Tra il pubblico la tensione è alta perché ai ducali basta solo un punto per centrare la tanto attesa salvezza.
E la vittoria decisiva arriva dall’atleta che più ha brillato in questa stagione nel terzetto vigevanese, ossia Viktor Yefimov. Sua l’affermazione contro Guo Ze che fa scatenare la festa. E poco importa se nel match conclusivo Gleb Shamruk esce sconfitto opposto a Leonardo Mutti: ormai l’obiettivo era stato raggiunto. Ma soprattutto raggiungerlo in questo modo (pareggio con la capolista e con la seconda della classe) è ancora più bello.