/ Cronaca

Cronaca | 09 giugno 2019, 11:23

Pavia: blitz dei Nas, multa pesante per un ristorante sul Ticino

Denunciati i due titolari che dovranno pagare una sanzione di 59.500 euro per diverse violazioni commesse nell'ambito della propria attività. Nel corso del servizio, coordinato con i carabinieri di San Martino Siccomario e Casorate Primo, multato anche un bar

Pavia: blitz dei Nas, multa pesante per un ristorante sul Ticino

Nel corso della giornata di ieri, a Pavia e Bereguardo, in considerazione dell’approssimarsi della stagione estiva, è stato disposto dalla Compagnia Carabinieri di Pavia, un servizio straordinario di controllo del territorio mirato sulle attività di ristorazione turistica presenti presso gli imbarcaderi correnti lungo le sponde fiume Ticino, allo scopo di verificare il rispetto della normativa concernente la sicurezza sul lavoro e la salute pubblica.

Al termine dei controlli eseguiti dai Carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di e del N.A.S. Carabinieri di Cremona, unitamente ai militari delle Stazioni Carabinieri di San Martino Siccomario e Casorate Primo, hanno deferito in stato di libertà:

- un 49enne pavese ed un 47enne di Zinasco, titolari di un’attività di ristorazione in prossimità del tratto pavese del fiume Ticino, hanno comminato sanzioni pecuniarie ammontanti ad euro 59.500, poiché responsabili di varie sanzioni, quali la mancata nomina del responsabile del servizio di prevenzione e degli addetti al servizio di primo soccorso, il non aver inviato i lavoratori dipendenti alle prescritte delle visite mediche e non aver curato la formazione in materia di sicurezza, la mancata redazione del documento di valutazione dei rischi aziendali e l’assenza di tracciabilità degli alimenti, con il conseguente sequestro amministrativo di kg. 4 di carne bovina di provenienza ignota;

-  un 55enne milanese, titolare di bar, comminando sanzioni pecuniarie ammontanti ad euro 8600, responsabile di aver impiegato “in nero” un lavoratore extracomunitario (regolarmente presente sul territorio) e per la mancata nomina del responsabile del servizio di prevenzione e protezione.

Nel corso del citato servizio i Carabinieri della Stazione Pavia dava altresì esecuzione a una ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Pavia nei confronti di un pregiudicato pavese 33enne, resosi responsabile, dal decorso agosto 2018, di reiterate evasioni dalla misura cautelare degli arresti domiciliari cui era già sottoposto. L’uomo è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Pavia, a disposizione della autorità giudiziaria.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A LUGLIO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore