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Attualità | 27 novembre 2019, 19:39

Vigevano: alla media Robecchi si studia con i robot

Il nuovo laboratorio di robotica sarà presentato nel corso dell'open day del 14 dicembre

Vigevano: alla media Robecchi si studia con i robot

L'appuntamento è per la mattinata di sabato 14 dicembre, dopo un incontro collegiale con i genitori previsto il 5 dicembre. Il laboratorio di robotica partirà dal coding (la programmazione informatica) con software speciali dedicati a questo ambito, che si pongono l'obiettivo di di educare gli alunni al pensiero computazionale, insegnando cioè a pensare in maniera algoritmica, trovando e sviluppando soluzioni a problemi anche complessi, applicando la logica, ragionando passo passo sulla strategia migliore per arrivare alla soluzione.

Le tappe educative sono infatti caratterizzate con una metodologia che valorizza l'apprendimento per scoperta, l'utilizzo del problem solving e il riconoscimento del ruolo positivo dell’errore. Al termine di queste attività gli alunni dovrebbero essere in grado di far muovere il robot Lego in avanti, indietro, di farlo ruotare, fargli seguire un percorso, utilizzare alcuni sensori e progettare un "nuovo" robot più complesso in autonomia. 

Un progetto ambizioso, preparato già negli anni passati, con un docente di potenziamento di Matematica, che consente non solo di offrire sostegno agli alunni con difficoltà nell’apprendimento, ma di valorizzare le eccellenze. Inoltre, poiché l’inserimento di attività ludiche nel normale percorso didattico delle discipline ha un positivo effetto sull’apprendimento, in particolare per la matematica, si è pensato di potenziare l’interesse e la partecipazione degli alunni e favorire l’acquisizione di competenze, introducendo o recuperando concetti, proprietà e abilità in un modo più accattivante.

L’importanza assunta negli ultimi anni dalla didattica laboratoriale, che richiede un ruolo attivo dello studente nella costruzione della propria conoscenza, ha favorito l’ideazione di situazioni didattiche legate al gioco. Si sono moltiplicati, perciò, i progetti di ricerca. A questo proposito, sempre alla media Robecchi, sono stati attivati alcuni progetti con l'Università Bocconi: i "Giochi d'autunno" (la cui prima edizione risale al 2001), che consistono in una serie di giochi matematici all'interno dell'istituto.

Questi giochi vengono poi replicati in primavera, anche in preparazione dei campionati internazionali di giochi matematici, previsti nello stesso periodo. In squadra con i ragazzi anche un professore della scuola, che può far parte a pieno titolo della squadra ed eventualmente essere affiancato da altri colleghi.

 

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