I viaggi d'istruzione sono sospesi, ma c'è chi non si rassegna e propone la gita virtuale. E' successo in due occasione la scorsa settimana alla scuola media Robecchi. Venerdì scors, infatti è stata una giornata un po’ speciale per gli alunni del corso E della scuola media del Comprensivo di viale della Libertà. Insieme, per lo meno virtualmente, alla loro professoressa di matematica e scienze Samanta Milani hanno potuto visitare l’Oasi Bosco del Vignolo alla frazione Bozzole di Garlasco. Come da programma, di questi difficili giorni ai tempi del coronavirus, le lezioni incominciavano alle 9 per finire alle 12, e proprio guardando alle caratteristiche di questo orario speciale, l'uscita didattica è stata pensata in modo da poter coinvolgere tutto il corso. I ragazzi di prima, seconda e terza, nell’arco dell'intera mattinata hanno potuto compiere una camminata virtuale nella natura del parco del Ticino con la guida dell’insegnante che, attraverso lo smartphone, ha posto l’attenzione su quanto di particolare possa offrire l’oasi in questa stagione a partire dalle fioriture precoci del sottobosco, alle tracce di daini e caprioli per finire con la descrizione delle risorgive, dei fontanili e delle marcite che un tempo caratterizzavano il paleomeandro. In questa particolarissima uscita didattica virtuale è stato inoltre affrontato anche l'argomento della conservazione della natura e delle specie minacciate che, all’interno dell’oasi, possono trovare rifugio e anche manufatti per la loro riproduzione. Un'altra singolare lezione di musica, sempre alla Robecchi, è stata quella della professoressa Patrizia Gualla, che la scorsa settimana ha fatto lezione, sempre armata di smartphone, che si è recata da un liutaio per illustrare ai ragazzi la costruzione e l'uso di strumenti medievali; in particolare ribeca, zampogna, cornamusa e altri strumenti similari.
In Breve
giovedì 08 maggio