Le aziende di tutte le dimensioni si mobilitano per sostenere le strutture sanitarie del proprio territorio. Anche ICSS, che da cinquant’anni si occupa di produzione di imballaggi a Gropello Cairoli, ha scelto di dare il suo contributo alla raccolta di fondi destinati all’Ospedale IRCCS San Matteo di Pavia. Come tante altre strutture sanitarie lombarde e italiane, anche l’Ospedale San Matteo in questo momento è in prima linea nella lotta al Covid-19.
ICSS, che è una delle maggiori realtà industriali della provincia pavese, si unisce alle tante altre donazioni di imprese e privati che in questo momento stanno affluendo sul sito www.gofundme.it, dove è stata avviata la campagna di fund raising a sostegno del Policlinico San Matteo e che ha già quasi raggiunto l’obiettivo di 250.000 euro.
“Quella contro il coronavirus - ha dichiarato Paolo Garbagna CEO di ICSS e Presidente di EUMEPS (L’Associazione Europea dell’industria dell’EPS ) - è una battaglia che non possiamo vincere da soli. Solo unendo le nostre forze, donando ognuno per quello che può e combattendo insieme potremo uscire dall’emergenza e ritrovare la giusta energia per far ripartire il Paese e la nostra economia. E’ un atto dovuto nei confronti della nostra comunità che da 50 anni ci accoglie e ci sostiene e che in questo momento ha fortemente bisogno di tutti noi”.
Un appello alla solidarietà per tutte piccole e medie imprese presenti sul territorio pavese (se ne contano circa 420 attive in diversi settori produttivi), che hanno accolto l’invito e hanno risposto ognuno secondo le proprie possibililtà. Sono imprese con un giro d’affari che non supera i 50 milioni di euro, ma che rappresentano una caratteristica tipica dell’economia italiana: riflettono tradizioni e culture dei territori in cui operano e sono molto radicate nel tessuto sociale locale. Al tempo stesso queste realtà risultano essere più fragili in questo momento proprio per la critica situazione globale. Uno sforzo, grande o piccolo, oggi può voler dire accorciare i tempi di risoluzione dell’emergenza e un ritorno più veloce alla normalità con evidenti benefici per tutti.