Ha emozionato il mondo. Ha unito Milano e la Lombardia alle capitali della terra deserte, chiuse per lottare contro il Coronavirus. E' stato un canto di speranza potente e formidabile quello di Andrea Bocelli nel Duomo di Milano. Il tenore ha unito virtualmente milioni di persone, concludendo il suo concerto all'esterno, davanti alla cattedrale in una piazza completamente vuota, con "Amazing Grace", indimenticabile inno cristiano di "grazie incredibile", postato poco fa dello stesso Bocelli sul suo profilo Facebook ufficiale e che vi proponiamo.
Le immagini di Parigi, New York e Londra completamente vuote hanno accompagnato le parole di Amazing Grace ("L'ora in cui ho creduto per la prima volta / Attraverso molti pericoli, fatiche e insidie / Siamo già venuti / È stata la grazia che ci ha portato al sicuro finora / E la grazia ci condurrà a casa / E la grazia ci condurrà a casa").Bocelli, invitato dalla città di Milano e dalla Veneranda Fabbrica del Duomo, prima del finale all'esterno ha cantato l'Ave Maria (Bach), Sancta Maria (Mascagni), Panis Angelicus (César Franck), Domine Deus (Rossini).
«La generosa, coraggiosa, propositiva Milano e l'Italia tutta - ha detto tra l'altro Bocelli - saranno di nuovo, prestissimo, un modello vincente, motore di un Rinascimento che tutti auspichiamo. Credo nella forza di pregare insieme e nella Pasqua cristiana, simbolo di una rinascita di cui tutti, credenti e non, abbiamo ora bisogno».