/ Attualità

Attualità | 19 aprile 2020, 15:48

VIDEO. «Dalle vostre terre e dai vostri paesi siete arrivati per aiutare la Lombardia. E non vi abbiamo nemmeno chiamati: grazie fratelli»

Ecco il video con cui la Regione Lombardia ringrazia le donne e gli uomini arrivati dalle altre nazioni per aiutare «nelle nostre corsie, nei nostri ospedali. Con le vostre mascherine sui nostri volti. Con i vostri respiratori che ci hanno dato fiato»

VIDEO. «Dalle vostre terre e dai vostri paesi siete arrivati per aiutare la Lombardia. E non vi abbiamo nemmeno chiamati: grazie fratelli»

Un video toccante di ringraziamento mentre scorrono le immagini più belle della nostra regione dedicato a chi, da tanti Paesi, è arrivato in Lombardia per aiutare... «e non vi abbiamo nemmeno chiamati».

La Regione Lombardia ringrazia così, con queste immagini e queste parole, tutti coloro che sono arrivati «per Milano... e Bergamo, e Brescia, e Monza. Per la Valtellina e il pavese. Per Lodi, Mantova e Cremona. Per Varese e per Como, per Lecco. Per le grandi città e i piccoli paesini».

Dalle vostre terre e dai vostri paesi. Dalle vostre case. Siete venuti per noi. Siete scesi dagli aerei sorridendo, alzando la mano in segno di vittoria. Stringendo orgogliosi la vostra bandiera.

"Gli albanesi e l'Albania non abbandonano mai l'amico in difficoltà".

Siete venuti per Milano... e Bergamo, e Brescia, e Monza. Per la Valtellina e il pavese. Per Lodi, Mantova e Cremona. Per Varese e per Como, per Lecco. Per le grandi città e i piccoli paesini. Siete venuti, e noi non vi abbiamo nemmeno chiamati. Siete venuti per noi.

Nelle nostre corsie, nei nostri ospedali. Con le vostre mascherine sui nostri volti. Con i vostri respiratori che ci hanno dato fiato.

Vinceremo. Vinceremo sicuramente. E quando avrete bisogno non dovrete chiamarci. Grazie fratelli. 

Grazie Albania. Grazie Australia. Grazie Cina. Grazie Corea del Sud. Grazie Cuba. Grazie Israele. Grazie Norvegia. Grazie Polonia. Grazie Repubblica Ceca. Grazie Russia. Grazie Stati Uniti. Grazie Svizzera. Grazie Tunisia. Grazie Ucraina.  

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A MARZO?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare 2024" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore