Continua a salire la curva dell'epidemia di Covid in Italia e nel nuovo monitoraggio settimanale dell'Istituto superiore di sanità - relativo al periodo fra il 19 e il 25 Ottobre - si parla di una "situazione grave" che, in alcune regioni italiane, sta passando rapidamente dallo scenario 3 al temutissimo scenario 4 ovvero quello in cui i servizi sanitari raggiungono la saturazione e non riescono più a garantire la necessaria assistenza ai cittadini.
L'indice Rt diffusione del contagio al livello nazionale infatti è pari a 1,7 (il limite di sicurezza è 1, equivalente a un positivo che contagia solo un'altra persona) ma ci sono oscillazioni vistose fra una regione e l'altra. Quelle in cui ci sarebbero già le condizioni per un nuovo lockdown sono, secondo l'Iss, Lombardia (Rt 2.09), Piemonte (Rt 2.16), Provincia autonoma di Bolzano (1.96) e Valle d'Aosta (1.89).
Sono considerate ad alto rischio quelle con indice Rt pari o superiore a 1,5 ovvero il Molise (1.86), l'Umbria (1.67) la Calabria (1.66), l'Emilia Romagna (1.63), la Puglia (1.65), la Liguria (1.54), il Lazio (1.51), il Friuli Venezia Giulia (1.5), la Provincia autonoma di Trento (1.5).
A rischio moderato la Toscana (1.41), la Campania (1.49), le Marche (1.48), la Sicilia (1.42) e la Sardegna (1.12).
"Questa settimana, per la prima volta, è stato segnalato il superamento in alcuni territori della soglia critica del 40% di occupazione delle aree mediche - si legge nel monitoraggio settimanale dell'Iss - Quindi esiste un'alta probabilità che, nel corso del prossimo mese, in 15 regioni questa soglia critica venga superata".
Nella settimana presa in considerazione, il numero di ricoverati nelle aree Covid ordinarie è passato da 7.131 a 12.006 e quello dei ricoverati in terapia intensiva da 750 a 1.208.
"Le Regioni devono innalzare tempestivamente le misure di mitigazione del contagio nelle aree più colpite - prosegue il rapporto - Ci troviamo di fronte a un Paese che ha adottato misure importanti e i cui effetti vedremo alla fine della prossima settimana. Ma occorre implementare".
Ecco qui sotto tutti gli indici Rt, regione per regione.
Basilicata Rt 1.04
Calabria Rt 1.66
Campania Rt 1.49
Emilia Romagna Rt 1.63
Friuli Venezia Giulia Rt 1.5
Lazio Rt 1.51
Liguria Rt 1.54
LOMBARDIA Rt 2.09
Marche Rt 1.48
Molise Rt 1.86
Provincia Autonoma Bolzano Rt 1.96
Piemonte Rt 2.16
Provincia Autonoma Trento Rt 1.5
Puglia 1.65
Sardegna 1.12
Sicilia 1.42
Toscana 1.41
Umbria 1.67
Valle d'Aosta 1.89
Veneto 1.46