Giulio Gallera resta al suo posto, ma si farà un bilancio di metà mandato. Grimoldi: «Non si è parlato di rimpasto»

Una riunione fiume quella che si è tenuta oggi pomeriggio tra i capigruppo di maggioranza e i loro segretari regionali: il commissario di Forza Italia per la Lombardia, l'europarlamentare Massimiliano Salini, alla portavoce regionale di Fratelli d'Italia in Lombardia, la senatrice Daniela Santanchè e il segretario lombardo della Lega, il deputato Paolo Grimoldi.

Un vertice in cui si ipotizzava si sarebbe discusso di un possibile rimpasto della giunta Fontana, con l'esonero dell'assessore al Welfare Giulio Gallera. Notizia smentita al termine della riunione dallo stesso Grimoldi. «Non si è parlato di rimpasto, non avremmo avuto neanche gli elementi per farlo. E' una questione che che approfondirà il tavolo politico nei prossimi mesi». 

Nel corso del summit si sono però spese parole per l'assessore di Forza Italia: «Ha sempre fatto bene il suo il suo mestiere. Ovviamente anche lui si è trovato a gestire l'esplosione di una bomba nucleare. E' facile dire poteva fare meglio, certo che poteva fare meglio, dopodiché si è trovato anche lui a gestire la terza guerra mondiale».

Si è parlato infine di fare un bilancio di metà mandato che prenda in considerazione questioni tecniche, comunicative e «di ricominciare, Covid permettendo, a fare gli incontri tra il tavolo politico e la presidenza per implementare l'azione politico-amministrativa della Regione Lombardia - ha aggiunto - Siamo orgogliosi di essere gli unici ad aver trovato 3,5 miliardi da investire sul nostro territorio, ma non abbiamo saputo comunicarlo abbastanza bene: vogliamo andare a tagliare i nastri di ogni singola strada asfaltata, panchina inaugurata e scuola sistemata».