Lieve risalita dei casi di Coronavirus in Italia dopo quattro giorni di discesa. La crescita rispetto a ieri in ogni caso è stata di circa trecento di positivi in più di quelli registrati ieri, quindi una sostanziale stabilità.
I nuovi positivi individuati in Italia crescono oggi di 23.232 a fronte di 188.659 tamponi complessivi processati sul territorio nazionale. Ieri l'incremento era stato di 22.930 a fronte però di 148.945 test, l'altro ieri di 28.337 con 188.747 analisi, il giorno precedente 34.767 su 237.225, mentre quello ancora precedente l'incremento aveva raggiunto i 37.242 con 238.077 test.
Le vittime registrate oggi nel nostro Paese sono 853, purtroppo una crescita marcata. Ieri erano state 630, l'altro ieri 562, il giorno prima 692 e quello ancora precedente 699.
In terapia intensiva risultano a oggi 3.816 i posti letto occupati, ieri erano 3.810: un aumento al saldo quindi di "soli" 6 pazienti. Nuovo aumento consistente di guariti: sono stati 20.837 nelle ultime ventiquattro ore (ieri la crescita era stata di 31.395, l'altro ieri di 13.574).
In Lombardia i nuovi positivi sono oggi 4.886 a fronte di 31.033 tamponi. Un dato in ulteriore calo rispetto alle scorse ventiquattro ore quando la crescita era stata di 5.289 casi su 32.862 tamponi. L'altro ieri i positivi accertati erano invece 5.094 su 29.800 test. Le vittime nella nostra regione oggi sono 186: ieri erano 140, l'altro ieri 165. Per quanto riguarda i ricoverati in terapia intensiva sono 932 in totale, ieri erano 945. Si registra quindi per il secondo giorno consecutivo un calo, oggi di 13 assistiti in meno.
Tra le regioni più colpite dalla secondo ondata il Veneto oggi registra 2.194 casi (ieri 2.540), il Piemonte 2.070 nuovi contagi (ieri 1.730) e la Campania 1.764 (ieri 2.158).
Questi gli aumenti nelle altre regioni: Lazio + 2.509, Emilia Romagna +2.501, Puglia +1.567, Toscana +962, Friuli +554, Abruzzo +536, Liguria +509, Marche +352, Sardegna +290, Basilicata +261, Umbria +218, Prov. di Bolzano +160, Valle d'Aosta +73 e Molise +72.