Approvato il decreto con i divieti in vigore dal 24 dicembre fino al 6 gennaio, ecco le principali novità, in particolare quella che riguarda gli spostamenti anche in zona rossa, cioè nei giorni festivi e prefestivi del 24, 25, 26, 27, 31 dicembre 2020 e 1, 2, 3, 5 e 6 gennaio 2021.
Nei giorni "rossi" si esce solo motivi di salute, lavoro e necessità (serve l'autocertificazione, nei motivi di necessità ci sono anche i negozi aperti e la possibilità di andare a messa o fare attività motoria all'aperto) ma la novità principale è quella relativa ai possibili incontri, all'interno della propria Regione, estesi anche ad amici oltre che a fidanzati e familiari.
E' una vera e propria deroga ai divieti di spostamento in zona rossa quella che permette di spostarsi verso un'abitazione privata in auto in un numero massimo di due persone, più bambini minori di 14 anni e persone disabili, rispettando ovviamente il coprifuoco in vigore dalle 22 alle 5. Se il figlio ha più di 14 anni, può essere in auto con un solo genitore: questa discriminante sull'età ha già creato numerose prese di posizione («Mio figlio ne ha 15, perché deve essere discriminato rispetto a uno che ne ha 14 e magari lasciato a casa il giorno di Natale?»).
E' possibile spostarsi una sola volta al giorno e verso una sola abitazione ubicata nella stessa regione.
Per quanto riguarda la zona arancione, in vigore in Italia nei giorni 28, 29, 30 dicembre e 4 gennaio (tutti i negozi aperti tranne bar, ristoranti, pub e pasticcerie - che chiudono il 24 e riaprono il 7 gennaio - se non per l'asporto entro le 22 o il servizio a domicilio), è consentito muoversi solo all'interno del proprio comune, con la deroga approvata in Parlamento. Questa: «Sono consentiti gli spostamenti dai comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti» percorrendo «una distanza non superiore a 30 chilometri dai relativi comuni» ma è vietato recarsi nel capoluogo di provincia. Anche su questa norma, parecchi cittadini anche della nostra provincia hanno rilevato possibili incongruenze: «Perché posso spostarmi da Daverio a Gallarate, che ha oltre 50mila abitanti, oppure a Busto che ne ha più di 80mila, ma non a Varese che è a un passo dal mio comune e ha meno popolazione della stessa Busto?» ci ha scritto un lettore.
Riguardo agli spostamenti, è sempre possibile il rientro al proprio domicilio o abitazione e alla propria residenza: si potrà raggiungere la seconda casa entro domani, domenica 20 dicembre.
In zona rossa ricordiamo che i bar in autostrade, aeroporti e stazioni rimangono aperti e che, tra le 35 attività commerciali che possono aprire, ci sono supermercati, alimentari (tranne Natale e 1° gennaio), parrucchieri e barbieri ma anche librerie, edicole, fiorai, negozi di giocattoli e abbigliamento sportivo, ferramenta, tabaccai, lavanderie, negozi per animali e, ovviamente, farmacie e parafarmacie.