Ma perché la zona gialla partirà soltanto da lunedì 1 febbraio e non, come è sempre successo nelle ultime settimane per il passaggio da una zona all'altra, già da domenica 31 gennaio? E' la domanda che si stanno ponendo in tanti, e che per qualcuno si rivela un po' una doccia gelata dopo quello che era sempre successo sinora e dopo che tutti i quotidiani e non solo avevano comunicato che la zona gialla della Lombardia, ma anche di Piemonte, Liguria e delle altre regioni interessate, sarebbe partita da domenica con l'apertura di bar e ristoranti non solo d'asporto ma anche in presenza fino alle 18, e la circolazione libera nei confini regionali dalle 5 alle 22.
Il motivo è semplicissimo, anche se non di facilissima comprensione: per le Regioni che "migliorano" la loro condizione non ci sarà stavolta una nuova ordinanza, ma si lascerà decadere la vecchia. E quella attuale in Lombardia, così come nel resto delle regioni che passano da zona arancione - dove restano solo Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la provincia autonoma di Bolzano - a gialla, è in vigore fino a domenica 31 gennaio compresa.