Un tragico incidente è costato la vita a due volontari dell'Enpa, una donna e un uomo dell'Altomilanese: si tratta di Elisabetta Barbieri, 63 anni, di Rho, e Federico Tonin, 47 anni, di Arconate. Stavano trasportando i cagnolini adottati verso le loro famiglie, insieme a un altro volontario (che è salvo) su un furgone, rimasto coinvolto in un tamponamento con due mezzi pesanti. Morto anche un cane, recuperate le altre bestiole che erano attese dagli adottanti anche nella nostra zona.
L'incidente è avvenuto questa mattina dopo le 5 all'altezza di Pesaro, sulla A14. I volontari erano staffettisti, coloro cioè che si prodigano per portare i cani dei rifugi nelle famiglie che li hanno adottati, percorrendo anche notevoli distanze.
Ha scritto sulla pagina Facebook l'Enpa: «Ciao Elisabetta, il tuo impegno ha fatto la differenza. Mancherai a tutti noi!». Elisabetta Barbieri era molto nota tra i volontari e tutto il mondo animalista sta piangendo la sua scomparsa. Come quella di Federico, per cui ha postato un ricordo anche il Comune di Arconate.
«L’amministrazione comunale ha appreso con grande dolore della tragica scomparsa di Federico Tonin, nostro concittadino - riporta il post, nel porgere le condoglianze alla famiglia - che questa mattina è rimasto vittima di un terribile incidente tra Pesaro e Cattolica, mentre trasportava cani e gatti da adottare per una staffetta dell’Ente Nazionale Protezione Animali. Federico era un uomo solare e pieno di energie. Ci rimarranno nel cuore la sua ironia, la sua vitalità e la grande generosità. La sua morte ci lascia attoniti e sgomenti».
L'Enpa ha anche ringraziato coloro che si sono prodigati per recuperare gli animali fuggiti spaventati: «Sono tutti in salvo, tranne un cucciolo di pastore tedesco che purtroppo è morto, probabilmente sul colpo. I gatti sono ripartiti alla volta di Bologna ... Mentre un camionista spagnolo (Jon Juaregi Transportes che ringraziamo pubblicamente per la disponibilità) si è offerto di portare i cani in direzione di Milano. L’uomo non ha voluto alcun compenso».
Una raggio di luce in tanta sofferenza, visto che Elisabetta e Federico tanto amavano gli animali e si stavano prodigando per quelle bestiole.