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Cronaca | 02 marzo 2021, 10:01

Il popolo della notte piange il suo re: è morto il grande dj Claudio Coccoluto

Il popolo della notte piange il suo re: è morto il grande dj Claudio Coccoluto

Il popolo della notte è in lutto. E’ morto poche ore fa a Cassino Claudio Coccoluto, uno dei piu’ noti dj italiani. L’artista – come ricorda Il Corriere della Sera – combatteva da piu’ di un anno contro una malattia.

“Se ne va il maestro piu’ grande e l’amico di sempre – ricorda ricorda il suo amico e socio Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino -. Ha dato cultura alla musica nei club come dj e artista fuori dal coro. Sempre pronto a metterci la faccia con i media sia per gli aspetti gioiosi sia per i problemi del nostro settore. Con lui se ne va una parte di me”.

Ha iniziato a fare il deejay a 13 anni, per hobby, nel negozio di elettrodomestici del padre a Lungomare Caboto a Gaeta, città dalla quale proviene. Dal 1985 questa diventa la sua professione. Le sue prime esperienze sono al Seven Up di Gianola e all’Isteria di Roma. Il suo genere è una variante della musica elettronica da lui definita “Underground”

Negli anni novanta ha conosciuto un celebre deejay (Cesare Tripodo alias Dj Trip), scomparso nell’ottobre del 1991, con lui ha condiviso e partecipato a diversi eventi, come il DMC svoltosi al Kiss Kiss di Napoli. Coccoluto partecipa frequentemente a eventi di livello europeo; ha lavorato al Sound Factory di New York. Grande appassionato di tecnologia e maniaco della Apple. Dj di livello internazionale (suona a Londra, a Ibiza per Made in Italy, a Formentera al suo Sueno, a Roma al suo Goa, etc) da un bel pò di anni, aveva rarefatto un pò i suoi impegni per far si che ogni data fosse in qualche modo un evento.

Articolo tratto dal sito partner www.ticinonotizie.it

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