Da "Nessuno vuole essere Robin" a "Poetica", passando per "Marmellata #25", "Logico #1" e "La nuova stella di Broadway". La prima volta di Cesare Cremonini al Festival di Sanremo è un'altalena travolgente di emozioni che incanta tutto l'Ariston ma anche i telespettatori.
La voce del cantautore bolognese e le note del piano da lui magistralmente accarezzato arrivano direttamente al cuore, in un'esibizione che sfodera gran parte del campionario di una carriera ventennale.
In conclusione una cascata di luci simili a stelle cadenti di un firmamento, quello della musica italiana, dove Cremonini può vantare sicuramente un posto di rilievo.
"Fammi vivere questo momento magico, è un onore enorme suonare per voi, per questa orchestra, per tutta l'Italia di Sanremo" le parole di Cremonini rivolte ad Amadeus nel pieno dello scrosciante applauso tributatogli dal pubblico sanremese.
Successivamente il ritorno sul palco per cantare il suo ultimo successo "La ragazza del futuro" e per una bella sorpresa: "50 Special" cantata e ballata insieme a tutto l'Ariston.